All’alba di oggi, martedì 28 settembre, è stato effettuato dalle forze dell’ordine un ennesimo blitz antidroga che ha coinvolto le città di Salerno, Potenza, Napoli e Biella. Tra gli accusati anche il consigliere comunale di Sant’Angelo le Fratte.
L’operazione non è un caso isolato: di fatto, questa è la terza operazione anti-droga nel giro di ben due settimane.
Il Blitz battezzato dalle autorità con il nome di “Big Brother” ha coinvolto un ingente numero di persone.
Di fatto, sono state eseguite in totale 25 misure cautelari, di cui 19 arresti e 6 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, e un decreto di fermo di indiziato delitto nei confronti di 5 pregiudicati.
Tra i 19 delinquenti arrestati dalle autorità, 11 devono scontare la pena ai domiciliari, mentre per 8 di loro si sono spalancati i cancelli del carcere.
Le accuse che li hanno portati a finire dietro le sbarre sono varie, ma tutte legate al mondo della droga: detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante l’operazione è stato eseguito anche il sequestro preventivo di un bar e di 7 automobili.
Ma ciò che sicuramente ha smosso le coscienze di tutti è la presenza tra gli arrestati di un consigliere comunale di Sant’Angelo Le Fratte, piccolo comune in provincia di Potenza.
L’uomo è stato condannato ai domiciliari. Per quanto riguarda gli altri provvedimenti cautelari, emessi dal gip di Potenza, sono in esecuzione tra le province di Napoli, Salerno, Potenza e Biella.