La tragedia verificatasi a Napoli ha sconvolto non solo la città partenopea ma tutta l’Italia. Il piccolo Samuele ha perso la vita a soli 4 anni cadendo dal balcone.

I carabinieri sono a lavoro per stabilire cosa realmente sia accaduto. In tal senso è stato fermato il domestico che, però, ha negato ogni coinvolgimento nella morte del piccolo.

Secondo quanto riportato da Fanpage, l’uomo avrebbe raccontato di essere stato su quel balcone e di aver preso in braccio il piccolo. Ma di non essere coinvolto nella morte.

L’uomo lavora nel quartiere di via Foria come collaboratore domestico. Domani dovrebbe svolgersi l’udienza che stabilirà l’eventuale convalida del fermo.

Ovviamente spetterà agli inquirenti stabilire le eventuali responsabilità dell’uomo nella morte del piccolo Samuele.

Napoli, la Campania e l’Italia intera piangono un bambino, un’anima innocente che ha perso la vita quando questo dovrebbe essere vietato.