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Benvenuti al Sud, cosa c’è nella realtà nella piazzetta dove c’è la posta: la verità

Il film Benvenuti al Sud è stato prodotto nel 2010. La regia è di Luca Miniero e il successo di questa produzione cinematografica è stato davvero importante, fin dalla diffusione della pellicola. Si tratta di un vero e proprio remake di una produzione per il cinema realizzata in Francia nel 2008, dal titolo Giù al Nord, diretta da Dany Boon.

Il prodotto cinematografico nella versione italiana ha voluto ripercorrere la trama dell’originale. Infatti, in particolare nella prima parte, è stata messa a punto quella tecnica che viene chiamata shot-for-shot. Dopo aver ripercorso in maniera precisa ciò che avviene nel film originale, nella seconda parte di Benvenuti al Sud si è dato spazio ad altre vicende con modifiche che hanno l’obiettivo di creare una maggiore aderenza a degli stereotipi del nostro Paese.

Cosa c’è nella piazzetta dove c’è la posta?

Questo film con Alessandro Siani, Benvenuti al Sud, colpisce non soltanto per l’analisi culturale, ma anche per le ambientazioni particolari che sono state scelte per girare le scene. Molti per esempio avranno notato che nel film c’è una caratteristica piazzetta dove c’è la posta. E si saranno chiesti che cosa c’è in questa piazzetta. Nella realtà, nella piazzetta dove c’è la posta che vediamo in Benvenuti al Sud, ci sono un bar e un ristorante.

Le altre location di Benvenuti al Sud

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Claudio Bisio, che interpreta il direttore trasferito al Sud, si ritrova nel Cilento, nel Comune di Castellabate. Si tratta di un paese nella provincia di Salerno. Non è stata casuale la scelta di questa location, visto che Castellabate si trova comunque lontano dalle grandi città e dal punto di vista paesaggistico è veramente l’ideale per un’ambientazione che sa essere molto suggestiva. Infatti gli scorci che si vedono sono quelli compresi tra il mare e le colline.

Le riprese di Benvenuti al Sud sono state concentrate soprattutto nel borgo medievale e hanno interessato anche alcune frazioni sul mare, come per esempio quelle di San Marco e Santa Maria. Poi naturalmente anche altre scene sono state girate al di fuori di Castellabate. Infatti alcuni momenti sono ambientati anche a Milano e a Roma.

Un particolare da sapere è che nella realtà la stazione di Castellabate, che si vede nel film, non esiste, ma per la stazione è stata utilizzata quella di Capranica-Sutri, che si trova nel Lazio.

C’è un’altra scena molto particolare di cui dobbiamo sapere la location. Si tratta di tutto ciò che riguarda il finto rapimento. Queste riprese sono state effettuate nella base militare di Persano, che si trova nel Comune di Serre, in provincia di Salerno.

Gianluca Rini

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