Ricordare la battaglia di Dragonea, evento spesso poco mediaticamente valorizzato ma particolarmente importante nell’ambito delle vicende che diedero seguito allo sbarco degli Alleati sul litorale salernitano di cui il 9 Settembre ricorre l’80mo anniversario.
Questo lo scopo del convegno tenutosi ieri, presso la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Dragonea: un vero e proprio appuntamento con la storia.
Si è trattato solo della prima iniziativa che il Comune di Vietri ha messo in campo per ricordare lo sbarco degli Alleati lungo la costa salernitana.
In occasione dell’80° anniversario degli eventi, infatti, il Comune di Vietri sul Mare, insieme all’associazione Transboneia 2000, ha organizzato una commemorazione storica, che ha avuto come argomento principale la Battaglia di Dragonea, avvenuta tra il 10 e il 14 settembre 1943.
La manifestazione ha avuto come protagonista il prof. Lutz Klinhammer, vice direttore dell’Istituto storico Germanico di Roma, il quale ha tenuto una lectio magistralis sui risultati delle ricerche che ha condotto personalmente sul territorio.
In particolare ha sottolineato l’importanza che hanno avuto gli scontri avvenuti a Dragonea nell’ambito dell’operazione Avalanche, che ha aperto la strada alle truppe alleate per la conquista di Napoli.

I numerosissimi convenuti hanno ascoltato con attenzione anche le relazioni tenute dall’avvocato Fienga, che si è particolarmente occupato delle tracce lasciate dalle truppe, con i numerosi fortini costruiti all’epoca e tuttora esistenti, e del dottor Aniello Tesauro, che ha riportato la sua esperienza personale nelle ricerche più volte da lui condotte in merito al coinvolgimento del territorio vietrese nell’operazione Avalanche.
Il Comune di Vietri sul Mare ha voluto omaggiare il prof. Lutz Klinhammer conferendogli la benemerenza della città, per le ricerche condotte sul nostro territorio e per aver portato alla luce importanti momenti della storia vietrese.
L’associazione Transboneia 2000, grazie alla disponibilità del presidente Domenico D’Amore e dei soci, ha anche allestito una mostra di foto e cimeli di guerra, rinvenuti proprio a Dragonea e ha donato al prof. Klinhammer un piatto di ceramica vietrese a ricordo dell’evento.
