“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”: è questo il nome del progetto del Banco Alimentare Campania cui aderisce anche quest’anno il Comune di Tramonti.
La finalità del progetto è quella di sostenere i nuclei familiari del Comune di Tramonti che vivono un disagio socio-economico.
Il pacco alimentare è da considerarsi un beneficio equivalente ad un contributo economico in forma indiretta.
Il Comune ha individuato i requisiti necessari per poter accedere alla misura: bisogna essere residenti a Tramonti e, se cittadini esteri, essere in possesso del permesso di soggiorno.
Ma i requisiti previsti non sono soltanto “soggettivi” ma anche di reddito.
Possono accedere al beneficio, infatti, i nuclei familiari che nell’apposita attestazione riportano un valore ISEE inferiore a 6.000,00 euro.
Nel caso di nuclei familiari di soli anziani con almeno 67 anni la soglia è
incrementata a € 7.560,00. Il superamento di tali soglie, ovviamente, non esclude automaticamente dal beneficio qualora i servizi sociali accertino la condizione di indigenza del nucleo familiare, purchè non sia maggiore di 9.360,00 euro complessivi.
Possono, inoltre, accedere al beneficio anche i nuclei familiari che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza; in tal caso è necessario allegare alla domanda solo l’attestazione INPS del riconoscimento di questi benefici.
Nella determinazione del punteggio, poi, ci sono dei requisiti che lo incrementano o lo riducono.
Ad esempio, essere persone sole aumenta il punteggio in graduatoria di due punti, così come è riconosciuto un punto e mezzo in più per ogni membro della famiglia di età inferiore ai 18 anni a carico, ed uno per ogni figlio di età maggiore di 18 anni.
Anche l’ISEE, se inferiore a 2.000 euro, incrementa di tre punti il punteggio complessivo in graduatoria.
Il possesso di un’auto è una condizione che, invece, riduce i punti per accedere al beneficio: addirittura cinque punti sono sottratti a chi ne ha ben due, pur avendo una condizione di indicatore di situazione economica equivalente comunque basso.
Per presentare la domanda di ammissione occorrerà seguire una procedura ben definita.
Si potrà, infatti, richiedere il beneficio utilizzando l’apposito modulo disponibile presso lo sportello aperto al pubblico situato al pianterreno del palazzo municipale e/o scaricabile dalla homepage del sito istituzionale del Comune.
Alla domanda occorrerà allegare, innanzitutto, la fotocopia di un documento di identità valido e l’attestazione ISEE, anche in questo caso con validità in corso.
In presenza di soggetti diversamente abili, servirà, poi, allegare una copia della documentazione rilasciata dalle apposite strutture; la fotocopia del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno (cittadini stranieri).
In caso di Isee pari a zero, occorrerà allegare la dichiarazione sostitutiva delle condizioni socio-economiche e familiari del nucleo, oltre alla documentazione che attesti lo stato di disoccupazione rilasciato dall’Ufficio per l’Impiego.
La copia del libretto di circolazione sarà, poi, richiesta, in caso di possesso di autoveicoli.
La domanda dovrà pervenire entro e non oltre il 16 febbraio, e potrà essere consegnata a mano all’ufficio protocollo del Comune dalle 9,30 alle 12,30, dal martedì al giovedì, oppure a mezzo pec all’indirizzo [email protected]
Per ogni ulteriore informazione necessaria si potrà contattare il numero telefonico dell’Ufficio Affari Generali (089856808) oppure presentarsi direttamente allo sportello al pianterreno durante gli orari di apertura al pubblico.
