Wanda Nara sarà una delle protagoniste della prossima edizione di Ballando con le stelle e secondo Selvaggia Lucarelli sarà svantaggiata.
L’atteso debutto di Wanda Nara
Il ritorno di “Ballando con le Stelle” è imminente e il nome di Wanda Nara fa molto rumore. L’influencer argentina, conosciuta non solo per le sue abilità imprenditoriali ma anche per il suo ruolo di procuratrice, danzerà accanto a Pasquale La Rocca, campione della precedente edizione.
È interessante notare come la storia di Wanda con il programma risalga a molti anni fa. Come ha rivelato in un’intervista, la prima proposta di partecipare al programma le era stata fatta nel 2010, poco dopo il suo arrivo in Italia.
Era un periodo di grandi cambiamenti per lei: viveva a Catania, il suo italiano non era dei migliori e aspettava un figlio. Così, nonostante l’invito della Carlucci, Wanda decise di rifiutare.
Oggi, a 36 anni, Wanda Nara non vede l’ora di mettersi in gioco e magari, chi lo sa, di portare a casa la vittoria. Ma non tutto sembra giocare a suo favore.
La visione di Selvaggia Lucarelli: un’aspettativa difficile da soddisfare
Selvaggia Lucarelli, giornalista e giurata storica di “Ballando con le Stelle“, ha condiviso la sua opinione su Wanda durante una puntata di Domenica In. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, secondo Lucarelli, Wanda potrebbe trovare delle difficoltà proprio a causa della sua fama.
“Wanda ha uno svantaggio a Ballando con le Stelle“, ha esordito Selvaggia. La ragione? Le aspettative che gravano su di lei sono enormi. Lucarelli spiega che il pubblico si aspetta da Wanda un’energia travolgente, una personalità spumeggiante, in grado di interagire con la giuria in modo vivace e determinato. Ma, come sottolineato dalla giornalista, non c’è alcuna certezza che questo avverrà: “magari arriva lì ed è un pesce lesso“.
Selvaggia Lucarelli ha poi portato alla luce un fenomeno interessante: spesso, molti partecipanti che iniziano il programma con aspettative elevate, finiscono per non essere all’altezza di tali speranze. La pressione di dover soddisfare l’immagine pubblica può essere una lama a doppio taglio.