Bimbo di quattro anni salvato dal coraggio di un bagnino a Maiori. È accaduto martedì poco prima delle 12 in una delle spiagge attrezzate del comune costiero. Protagonista il 32enne Cristian Celano, che ha visto il piccolo in difficoltà e l’ha strappato dalle acque impervie.
We can be heroes, just for one day. Cantava un estasiato David Bowie al suo smisurato pubblico a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Manifesto di un’epoca ormai sepolta. Ma che riemerge in tutti i suoi valori.
Tutti possiamo essere eroi. Anche fosse soltanto per un giorno. E quanto accaduto nella piccola Maiori, perla di mare e scrigno di sapori della Costiera Amalfitana, raccoglie un po’ d’eredità alla bowiana memoria.
C’è tanto di eroico, infatti, nell’azione del giovane Cristian Celano. Bagnino di uno dei più frequentati e conosciuti arenili del territorio, Cristofer – così come viene soprannominato dai bagnanti – ha visto un bimbo di quattro anni in difficoltà, trascinato in pochi istanti dalle onde del mare. Una manciata di secondi e il bimbo che giocava sulla spiaggia è svanito. Una manciata di secondi e il bimbo che giocava sulla spiaggia di Maiori, tra i tratti più frequentati della costa amalfitana, è svanito nell’acqua.
“Ho 32 anni e il brevetto da 18. In questi casi la velocità dell’intervento è decisiva. Ma io penso che non tutto dovrebbe essere lasciato alle capacità dell’uomo. All’estero ogni due lidi balneari c’è una motonave che affianca i bagnini” spiega Cristofer.
“Dopo pochi minuti ero tornato in postazione. In questi giorni c’è tanta folla e bisogna stare sempre attenti” chiosa.