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Baby ladro linciato a Marina di Vietri

Polizia Municipale

Baby ladro acchiappato e linciato dai bagnanti a Marina di Vietri. Nella giornata di giovedì un 13enne, che si aggirava sull’arenile, veniva accusato di essere l’autore dei furti di zaini e cellulari. Accerchiato e linciato, soltanto l’intervento degli agenti della Municipale ha evitato il peggio. Lo scrive Antonio Di Giovanni sulle colonne del quotidiano LaCittà in edicola.

Caccia al baby-ladro. È quanto accaduto nel pomeriggio di giovedì nella frazione di Marina a Vietri sul Mare. Un gruppo di persone ha accerchiato un giovanissimo, ritenuto l’autore dei furti di zaini e di telefonini sulla spiaggia costiera. Insospettite dai movimenti, lo hanno malmenato.

In ausilio al minorenne, fortunatamente, gli agenti della polizia municipale di Vietri sul Mare. Precisamente Clorinda Lombardo e Giuseppe Avallone, che nel corso dei controlli routinari che i caschi bianchi stanno portando avanti incessantemente sulle spiagge e sul lungomare, hanno notato il ragazzo a terra circondato da una decina di persone che lo aggredivano con calci e pugni.

I vigili urbani, scesi dall’auto e supportati anche dalle bodycam, che hanno filmato ogni cosa, immediatamente hanno cercato di fermare gli aggressori del ragazzo, ma questi ultimi al momento di dileguarsi, hanno gridato ai vigili che il ragazzo, forse insieme ad altri, era l’autore dei furti di zaini e telefonini che negli ultimi giorni si sono verificati sulla spiaggia vietrese.

I filmati delle bodycam potranno aiutare meglio a comprendere la situazione. In dotazione alla polizia municipale di Vietri sul Mare lo scorso 18 gennaio, le telecamere sono dotate di una registrazione in full-hd per acquisire i dettagli più importanti e una copertura grandangolare di 170 gradi per un’inquadratura completa.

Le videocamere indossabili in uso al personale dei reparti mobili, però, potranno essere attivate solo quando l’evolversi degli scenari faccia intravedere l’insorgenza di concrete e reali situazioni di pericolo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Leggi qui il nostro approfondimento sul link dedicato.

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