E’ stata costituita oggi a Cava de’Tirreni l’azienda consortile dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari comprendenti il territorio metelliano e quello della Costiera Amalfitana.
Si tratta di un importante passo in avanti per il comprensorio, che è finalizzato alla definizione ed alla creazione di una struttura capace di garantire risposte celeri e tempestive ai molteplici bisogni delle comunità nell’ambito dei servizi sociali.
Una linea d’indirizzo, quest’ultima, seguita negli ultimi mesi grazie all’accelerata imposta dalla Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, presieduta da Fortunato Della Monica, che si è prodigata per affrontare in un’ottica consortile le problematiche delle fasce deboli del territorio.
L’ente è dotato di personalità giuridica, di autonomia gestionale imprenditoriale e di proprio statuto per l’esercizio in forma associata dei servizi sociali ed assistenziali, che raggruppa di Comuni dell’ambito territoriale S2: Amalfi, Atrani, Cava de’Tirreni (ente capofila), Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti e Vietri sul Mare.
Il via libera alla costituzione dell’azienda consortile per i servizi sociali è giunto con la ratifica dell’atto costitutivo approvato dai consigli comunali di Cava de’Tirreni e dei tredici comuni della Costiera Amalfitana.
La stipula dell’atto notarile, dopo il superamento di alcuni adempimenti burocratici che ne avevano rinviato la costituzione, è stato redatto dal notaio Raffaele Laudisio presso il comune di Cava de’Tirreni dove le quattordici municipalità hanno ufficialmente affidato al nuovo soggetto giuridico la gestione dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari.
«Innanzitutto intendo ringraziare tutti i miei colleghi sindaci e i consigli comunali delle quattordici città per il raggiungimento di questo traguardo storico. L’azienda consortile dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari è finalmente realtà e questo grazie alla coesione della conferenza dei Sindaci. Ora saremo in grado di dare risposte concrete alle tante problematiche attraverso un’azione sempre più incisiva che avverrà attraverso un ente autonomo che sostituisce il piano di zona – ha commentato il presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, Fortunato Della Monica – A presiedere l’assemblea dell’azienda consortile sarà il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, che saprà rappresentare al meglio tutti i comuni aderenti al nuovo soggetto giuridico. Dopo anni di attesa e di discussioni finalmente potremo contare su una struttura più forte e meglio organizzata per fronteggiare le differenti necessità e problematiche dei territori di Cava e della Costiera».
“Un risultato storico quello raggiunto oggi, nel trasformare un tavolo di coordinamento istituzionale in azienda consortile – ha aggiunto il neo presidente Paolo Vuilleumier – Un ringraziamento a tutti i colleghi sindaci che mi hanno indicato ed in particolare al presidente della Conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi, Roberto Della Monica per l’enorme impegno profuso e a Vincenzo Servalli, sindaco di Cava de’ Tirreni, Comune capofila dal 2001 ad oggi, per avere sapientemente accompagnato il passaggio che ci equipara ad altre importanti realtà della Regione Campania, come fortemente raccomandato dall’assessorato regionale alle Politiche Sociali”.
“Attraverso l’azienda speciale intendiamo perseguire la gestione in forma associata ed unitaria delle politiche sociali e sanitarie del territorio – ha proseguito il sindaco di Ravello – dall’erogazione integrata dei servizi alla persona all’esercizio delle funzioni socio-assistenziali di competenza istituzionale degli enti aderenti. Lavoreremo, con gli strumenti forniti dalla normativa, per assicurare politiche di sicurezza sociale e cercando di fornendo ai cittadini i servizi necessari a garantire una migliore qualità della vita, in un’area difficile come la nostra sotto l’aspetto della mobilità e dei collegamenti”.
Tra i principali compiti che saranno affidati al costituendo consorzio dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, che oltre a Cava de’Tirreni comprenderà i tredici comuni della Costiera Amalfitana, vi saranno i servizi domiciliari, gli interventi di sostegno alla famiglia ed ai minori, l’accoglienza nelle strutture residenziali e semiresidenziali di minori, anziani, disabili, persone in situazioni di fragilità, gli interventi di sostegno economico, di contrasto alla povertà e di inclusione sociale.
Non mancheranno, inoltre, anche attività di promozione ed intermediazione al lavoro attraverso corsi di formazione e di orientamento per l’avvio di percorsi lavorativi, di sensibilizzazione e rete per la promozione della cittadinanza attiva e di interventi di informazione ed educazione sociale e sanitaria.