In occasione della Festa della Mamma, l’Azalea della Ricerca di Fondazione Airc torna a colorare le piazze di tutta Italia. Il fine è quello di sostenere i ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne. Le piazze in Costiera Amalfitana e nel capoluogo.
Dal 1984, anno della prima edizione, L’Azalea della Ricerca è un momento di grande partecipazione collettiva e il suo successo è dovuto alla generosità dei cittadini italiani e alla disponibilità degli oltre 20mila volontari che permettono una distribuzione capillare delle piante su tutto il territorio nazionale.
Tra le piazze scelte dall’Airc ce ne sono ben quattro distribuite in Costiera Amalfitana. Parliamo di Amalfi, Minori, Scala e Ravello. L’evento prenderà il via domenica 14 maggio. Sono circa 20mila i volontari coinvolti, che tornano nelle piazze di tutta Italia per distribuire l’Azalea della Ricerca durante la Festa della mamma a fronte di una donazione di 18 euro. La distribuzione è anche online sul portale di Amazon.
Ad Amalfi i volontari saranno nella centrale piazza Sant’Andrea, mentre per quanto concerne Minori le azalee saranno acquistabili sul lungomare all’altezza del monumento. A Scala, invece, il sito individuato è quello della piazzetta delle Camelie. Infine a Ravello in piazza Duomo.
A Salerno – L’Airc fa tappa anche nel capoluogo. Ecco i siti interessati: piazza S. Francesco, via Velia, piazzetta Barracano, parco Pinocchio, lungomare Trieste, piazza Cavour, via Poseidonia, piazza Monsignor Grasso, parco Arbostella.
Lo scorso anno in Italia sono stati stimati oltre 185.000 nuovi casi di tumore nella popolazione femminile. I cinque tumori più frequentemente diagnosticati sono quello alla mammella (55.700), al colon-retto (22.100), al polmone (14.600), all’utero (10.200) e infine alla tiroide (8.700). In Italia circa 1,9 milioni di donne vivono dopo una diagnosi di cancro: il 6% dell’intera popolazione femminile. Sette persone su dieci non aderiscono al programma di screening per l’individuazione precoce del tumore del colon-retto.