Partiranno entro il 15 settembre i lavori per illuminare la Sp75 Avvocatella. Il comune di Vietri sul Mare ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento ed efficientamento energetico dell’illuminazione del tratto di competenza comunale. Stanziati 70mila euro. Le parole all’epoca del sindaco Giovanni De Simone. I dettagli.

Un altro passo in avanti per dare finalmente una maggiore sicurezza a questa via di collegamento di estrema importanza. Come sempre seguiremo passo passo la vicenda finché tutto quanto annunciato diventi realtà“. Commentano così gli attivisti del Comitato Civico Dragonea la delibera di giunta dello scorso 6 giugno, che ha destinato 70mila euro per i lavori di adeguamento ed efficientamento energetico della pubblica illuminazione di via Avvocatella.

Gli interventi rivestono carattere d’urgenza e saranno finanziati con le risorse del Decreto Ministeriale del 30 gennaio 2020, che assegnò all’ente – per l’annualità 2023 – il contributo di 70mila euro.

In tal senso, il tratto di competenza del comune di Vietri sul Mare sarà ben presto dotato di impianti di illuminazione moderni, che renderanno maggiormente sicura la tratta. Lavori al via entro il 15 settembre.

Negli anni l’indirizzo è balzato alla cronaca per una lunga serie di problematiche delle quali si sono interessate sia l’ente comunale di Vietri sul Mare che la Provincia, ognuno per le proprie competenze.

Resta una questione ancora irrisolta, quella del ripristino del manto stradale, che presenta diverse falle e buche in più punti. Sono inoltre frequenti i roghi di rifiuti. L’ultimo all’altezza della grotta del Mulino. Le fiamme hanno espulso nell’aria rifiuti e altri materiali. Una situazione preoccupante alla quale si potrebbe metter fine installando nell’area un impianto di videosorveglianza che permetta di punire i colpevoli.

Al link che segue un nostro articolo che, il primo aprile del corrente anno, segnalava come le cose, sotto il profilo del fare pubblico, iniziassero finalmente a muoversi. Leggi qui l’approfondimento e le parole del comitato civico all’epoca.