Approvato definitivamente dal Parlamento Europeo, con 340 voti favorevoli , 279 contrari e 21 astensioni, l’accordo sul taglio delle emissioni di CO2 per auto e veicoli commerciali leggeri.

Il taglio delle emissioni partirà dal 2035, è questa la decisione dell’Europa. Dunque il taglio delle emissioni dal 2021 sarà pari al 100% . Ciò significa che tutte le autovetture a benzina e diesel non potranno più essere vendute.

Inoltre, la Commissione Europea ha anche approvato  l’iter di revisione del regolamento per le emissioni di CO2 per gli autobus ed i camion che girano in città. La proposta prevede infatti zero emissioni dal 2030 per i bus che circolano in città e un taglio del 90% delle emissioni per le flotte degli altri mezzi pesanti, a partire dal 2040.

La proposta, verrà presentata -secondo l’agenzia dell’Ansa- proprio questa mattina. I veicoli commerciali pesanti immatricolati dovranno ridurre le emissioni di CO2 in modo progressivo, del 45% nel 2030, del 65% al 2030 e del 90% al 2040.

Entro il 2026, poi, la Commissione monitorerà il divario tra i valori limite di emissione e i dati reali sul consumo di carburante ed energia, riferirà su una metodologia per adeguare le emissioni specifiche di CO2 dei costruttori e proporrà adeguate misure di follow-up.

Il responsabile e relazione Jan Huitema ha sottolineato: “Questo regolamento incoraggia la produzione di veicoli a emissioni zero e basse. Contiene un’ambiziosa revisione degli obiettivi per il 2030 e un obiettivo di zero emissioni per il 2035, che è fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L’acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno più convenienti per i consumatori e un mercato dell’usato emergerà più rapidamente”.