Costiera Amalfitana. «Aumentare i biglietti delle vie del mare comporta un danno d’immagine alla Costiera»: è quanto afferma il presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi Fortunato Della Monica in seguito all’annuncio, da parte delle compagnie di navigazione dell’ imminente raddoppio delle tariffe dei traghetti. I dettagli.
Una mossa, quella che sarà compiuta dagli armatori, in risposta all’ordinanza della prima sezione salernitana del Tar che ha respinto le domande cautelari presentate nell’ambito del ricorso contro il regolamento accosti della Capitaneria.
Della Monica, dunque, si appresta a chiedere un incontro alle compagnie di navigazione e valuterà col Prefetto di Salerno la possibilità di riconvocare un nuovo tavolo tecnico. Un appello al buon senso, dunque, con la richiesta di abbandonare qualsiasi ipotesi di rimodulazione dei costi dei biglietti sulle tratte delle vie del mare.
“E’ una fase certamente molto delicata quella in cui ci si è trovati all’indomani della decisione del Tar di Salerno, la cui determinazione va comunque rispettata – ha commentato Della Monica – Come Conferenza dei Sindaci, lavoreremo per trovare un’intesa che contemperi tutte le esigenze: da un lato quelle di garantire la sicurezza, che è argomento a cui teniamo, sia in mare che lungo le strutture portuali, dall’altro le esigenze delle compagnie di navigazione“.
Ed è proprio a queste ultime che il numero uno dei Sindaci della Costa d’Amalfi si è rivolto, considerata anche la previsione di crescita ulteriore dei flussi turistici nei prossimi mesi, che impone di evitare un ulteriore congestionamento del traffico sulle strade della Divina: “Chiediamo come Conferenza dei Sindaci di congelare temporaneamente l’ipotesi di aumento delle tariffe e di abolizione delle agevolazioni per residenti e lavoratori – ha aggiunto Della Monica – Se ciò avvenisse comporterebbe il caos nell’intero sistema di mobilità con ripercussioni devastanti sul traffico veicolare e il trasporto pubblico su gomma lungo la SS.163. Evitare che ciò accada è una priorità imprescindibile“.
Serve, in altri termini, un vero e proprio “atto d’amore” verso il territorio della Costiera Amalfitana che rischierebbe, così, di subire un danno d’immagine “incalcolabile”.
“E poi – ha proseguito, ancora, il primo cittadino di Cetara – se questa vicenda dovesse proseguire a colpi di carta bollata e di decisioni assunte sulla scorta delle determinazioni della giustizia amministrativa, sarebbe una sconfitta per tutti“.
Il caso, nei prossimi giorni, tornerà all’attenzione, oltre che delle compagnie di navigazione, anche del rappresentante del governo nel capoluogo: “Per questo mi appresto a sentire il signor Prefetto, col quale valuteremo l’ipotesi di riconvocare un nuovo tavolo tecnico – ha concluso Della Monica – Nel contempo chiederemo come Conferenza dei Sindaci un incontro con gli armatori per invitarli formalmente a recedere dalle loro posizioni e trovare un equilibrio in questa delicata fase della stagione”.