Aggiornamenti al capitolo viabilità nel comune di Atrani. Le aree interessate riguardano piazza Umberto I, piazzale Marinella ed Europa, via dei Dogi e L.go Vollaro- Di Lieto. Esenti dalla delibera di consiglio i veicoli autorizzati. Le ammende e le novità. I dettagli.

Si inizia a sostituire al testo la parola “sosta” con la parola “fermata”. Il vice-Sindaco Michele Siravo, infatti, evidenzia che l’istituzione di un divieto di fermata sarebbe eccessivamente limitante e restrittivo. Si apre così il quinto punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di Atrani datato 22 maggio.

Diverse le novità sostanziali che riguardano il regolamento per l’uso e il decoro di piazza Umberto I. È stata ravvisata, infatti, la necessità, al fine di assicurare una migliore viabilità nonché il rispetto delle prescrizioni, di apportare modifiche al citato regolamento. A partire dalla rideterminazione, aggiungendo al testo vigente “Regolamento per l’uso ed il decoro di piazza Umberto I” la locuzione “e zone limitrofe”.

Nel dettaglio, infatti, si allarga la lente d’interesse ad altre aree della città.

Questo il core del testo. “È vietato l’accesso, la sosta e la fermata di ogni veicolo, sprovvisto di apposita autorizzazione del Comune,
nonché la sosta di velocipedi su piazza Umberto I (eccetto il tratto di carreggiata che va dal confine con il piazzale Marinella fino al confine con via dei Dogi)”.

“È vietata la sosta di ogni veicolo, sprovvisto di apposita autorizzazione del Comune, nonché la sosta di velocipedi su piazza Umberto I (tratto di carreggiata che va dal confine con il piazzale Marinella fino al confine con via dei Dogi), lungo il tratto di strada che parte dagli archi di accesso in p.zza Umberto I, ivi compreso lo spazio antistante e rientrante all’interno della proiezione verticale del viadotto, sul piazzale Marinella, sul piazzale Europa, su via dei Dogi e su L.go Vollaro- Di Lieto, fatti salvi gli stalli per velocipedi apposti dal Comune e le aree di sosta per i veicoli regolarmente autorizzati”.

Infine, “È vietata la sosta e la fermata di ogni veicolo, nonché la sosta di velocipedi, lungo il tratto di strada denominata via Michele Buonocore fino al civico n. 6″.

La violazione dei divieti comporta l’elevazione di una sanzione pecuniaria che va dai 25 ai 200 euro.