Yusif Eyvazov interpreta Radamès il protagonista dell’Aida che andrà in onda su Rai1 durante Arena di Verona – Cento anni in una notte.
Le origini e i primi passi verso il successo
Nato ad Algeri, in Algeria, e cresciuto a Baku, in Azerbaigian, Yusif Eyvazov è una delle figure più promettenti della lirica internazionale. Figlio di un ingegnere metallurgico e docente universitario, Eyvazov si iscrive alla facoltà di ingegneria seguendo le orme del padre. Tuttavia, durante un evento universitario, decide di cantare su invito di una sua compagna, facendo scoprire il suo straordinario talento.
Dopo aver convinto i genitori sulla sua vocazione, si presenta al conservatorio per iniziare a studiare canto, senza abbandonare i suoi studi universitari. Inizialmente attirato dal genere pop, Eyvazov si orienta verso la lirica quando rimane “folgorato” da una diretta televisiva di Montserrat Caballé dal Teatro Bolshoi.
L’arrivo in Italia e il debutto sul palcoscenico
Deciso a migliorare le sue capacità artistiche, Yusif si trasferisce in Italia nel 1997 con soli 4000 euro, una somma donata dal padre. Per mantenersi durante gli studi, svolge il lavoro di cameriere. Il debutto sul palcoscenico avviene nel 2010 al Teatro Bolshoi, con il ruolo di Cavaradossi nella Tosca di Puccini.
Yusif Eyvazov a Verona
Il 16 giugno, Eyvazov inaugura l’evento “Arena di Verona – Cento anni in una notte“, una serata speciale che dà il via alla 100ª edizione del Verona Opera Festival. L’evento, condotto da Milly Carlucci, vedrà la partecipazione straordinaria di Alberto Angela e Luca Zingaretti.
Eyvazov si esibirà nel ruolo di Radamès nel nuovo allestimento di Aida di Giuseppe Verdi, diretto dal talentuoso Stefano Poda. La rappresentazione sarà trasmessa in diretta mondovisione su Rai 1 a partire dalle ore 20.35.
L’Aida di Verdi nell’interpretazione di Eyvazov
L’Aida, simbolo dell’Arena di Verona fin dalla fondazione del Festival nel 1913, vedrà Eyvazov affiancato da un cast stellare, compreso la soprano Anna Netrebko nel ruolo di Aida. Diretti dall’esperta bacchetta di Marco Armiliato, daranno vita a una rievocazione poetica e moderna dell’opera di Verdi, con una scenografia che mira a fondere il passato con il futuro.
L’interpretazione di Eyvazov è attesa con grande impazienza, e promette di essere un’esperienza indimenticabile. L’artista, con la sua voce potente e la sua intensa presenza scenica, è perfettamente in grado di interpretare il ruolo di Radamès, un personaggio che richiede non solo abilità vocali, ma anche una grande profondità emotiva. Questa performance di Aida promette di essere un altro trionfo per il tenore azero, contribuendo a rafforzare la sua reputazione come uno dei più importanti interpreti lirici del nostro tempo