Una bella notizia arriva direttamente dalle pagine social dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Una tartaruga è stata salvata da alcuni pescatori.

Lo staff dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella ha appena recuperato una tartaruga finita in una rete da pesca al largo di Salerno.

Sono stati gli stessi pescatori salernitani, come accade spesso, a segnalare la Caretta caretta e a richiedere l’intervento. In particolare, Giulio Oliviero, Ciro Criscuolo e Vincenzo De Mai hanno prontamente allertato l’Amp Punta Campanella.

È una femmina adulta di 70cm di carapace. Ora sarà trasferita al Centro Ricerche Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn. Il pericolo, in questi casi, è dovuto al rischio di embolia, a causa della veloce risalita da fondali profondi.

Intanto, proprio oggi, è stato eguagliato il record di nidi in Campania, ottenuto lo scorso anno: siamo già a 32 e la stagione delle nidificazioni non è ancora finita. Il lavoro del coordinamento regionale che monitora spiagge e nidi, di cui fa parte da anni anche l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, sta dando i suoi frutti. Grandi numeri nella zona di Castelvolturno, vera novità di questa estate.