Dalla fine del mese di novembre su Canale 5 abbiamo la possibilità di vedere le varie puntate della serie televisiva Passaporto per la libertà. La storia proposta dalla serie che va in onda sulla rete Mediaset è quella di Aracy de Carvalho, una donna brasiliana che negli anni è riuscita ad aiutare molti ebrei a scappare dalla persecuzione nazista.
La protagonista delle vicende è proprio Aracy de Carvalho, che è interpretata nella serie da Sophie Charlotte. Nel film viene raccontata la vera storia di questa donna brasiliana, che si è trasferita nel 1935 insieme al figlio in Germania, in seguito alla fine del matrimonio dei suoi genitori.
La storia raccontata dalla serie TV
La serie televisiva proposta da Canale 5 è stata scritta da Mario Teixeira insieme alla sceneggiatrice Rachel Anthony. Le vicende si incentrano proprio su Aracy, che in Germania ha ottenuto, in seguito al trasferimento, un lavoro nel settore passaporti del consolato brasiliano, nella città di Amburgo.
Proprio in quell’occasione Aracy ha avuto la possibilità di aiutare centinaia di ebrei a fuggire dalle persecuzioni, un’azione che le è stata possibile attraverso il rilascio dei visti per il Brasile.
Aracy ha incontrato Joao Guimaraes Rosa, che in seguito sarebbe diventato un famoso scrittore e che nella serie televisiva è interpretato da Rodrigo Lombardi, proprio in occasione del suo lavoro ad Amburgo, visto che Guimaraes Rosa aveva l’incarico di viceconsole del Brasile in quella località della Germania.
La storia di Aracy de Carvalho
Ma cosa sappiamo sulla storia vera di Aracy de Carvalho? Si tratta dell’unica donna del Brasile ad aver ottenuto il titolo di Giusta tra le Nazioni. La donna era negli anni ’30 a capo della sezione dedicata ai passaporti del Brasile.
In quel periodo c’era il governo di Getulio Vargas nel Paese ed erano stati messi a punto alcuni ordini esecutivi con l’obiettivo di vietare l’ingresso in Brasile degli ebrei.
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Quando Aracy arrivò in Germania e iniziò il suo lavoro, si prese il rischio di sfidare le regole imposte dal nazismo e quelle dell’antisemitismo brasiliano.
Il diplomatico Joao Guimaraes Rosa, con il quale successivamente ha avuto la possibilità di vivere una storia d’amore, ha deciso di aiutarla. In quella che è stata definita “notte dei cristalli”, Aracy de Carvalho ha rilasciato più di cento visti ad Amburgo.
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Nel 1942, poi, il Brasile ha interrotto i legami diplomatici con la Germania, alleandosi con altri Paesi, come Inghilterra e Stati Uniti. Aracy e Joao furono catturati e tenuti prigionieri fino al momento in cui si decise di effettuare uno scambio di diplomatici.