La serie di L’ora – Inchiostro contro piombo è iniziata e già si parla di un record di ascolti televisivi. La una produzione Mediaset parla della storia vera del primo giornale contro la mafia, nato nel 1954. Negli anni in cui c’era il dopoguerra, la mafia assunse nuovi vertici di potere.
A raccontare i suoi fatti di cronaca, che erano tanti, ma spesso passavano in sordina, ci fu un solo giornale che fece tremare molto teste coronate, cioè L’ora. La storia è tratta dalla realtà, ma i personaggi sono mai esistiti veramente?
Si dà per scontato che se un libro o un film sia tratto da una storia vera anche i personaggi siano veri. Solo che alcuni sono tanto perfetti, tanto adatti che sembrano di fantasia. Per quanto riguarda L’ora – Inchiostro contro piombo abbiamo fatto qualche piccola indagine per sapere se il personaggio di Antonio Nicastro, il protagonista, interpretato da Claudio Santamaria, si esistito.
Il personaggio, come appare sullo schermo e nel suo nome, è totalmente di fantasia, ma è stato ispirato al reale giornalista e direttore che portò al successo il quotidiano di Palermo: L’Ora. Il suo nome era Vittorio Nisticò.
Da notare che poi il cognome Nisticò è molto simile a Nicastro. L’assonanza delle vocali e della pronuncia è assolutamente similare. La vita di questo giornalista era diversa, per molti versi, da quella che ora vediamo in televisione nella fiction. Sono stati tenuti i punti “cruciali” della sua vita per riuscire ad essere fedeli alla ricostruzione della storia del quotidiano antimafia.
Infatti Vittorio Nisticò era un giornalista di origini calabresi, nato in una famiglia benestante. Studia a Roma e poi si avvicina alla politica. Divenne giornalista proprio nella capitale e collaborò con Paese Sera. In seguito poi venne spostato presso La voce di Bari.
Fu nel 1954 che il proprietario di Paese Sera, tale Amerigo Terenzi, ebbe l’idea di acquistare una testata giornalistica a Palermo, cioè L’Ora. Vittorio Nisticò divenne quindi uno dei giornalisti di punta del giornale che si fece conoscere per i suoi articoli e inchieste particolarmente feroci come denuncia contro la Mafia.
Leggi anche: Sonia Bruganelli mostra il particolarissimo tatuaggio: svelato il significato
Nel 1975 venne nuovamente rispedito a Roma per occuparsi di un altro incarico. Questa volta i suoi articoli avrebbero parlato del cambiamento politico in atto in quegli anni in Italia.
Leggi anche: Sapete cosa fanno i Tre Gemelli di Reazione a Catena? Vi stupirà
Qualche anno dopo, a 60 anni, Vittorio Nisticò si ritira dal lavoro. Ormai arrivato alla pensione decide di dedicarsi a qualche scritto privato. Morì a 89 anni.
Torna per la XVI edizione il Premio artistico-letterario "Città di Tramonti - Tagliafierro", dedicato alla memoria di Pietro Tagliafierro,…
Con l’inverno aumentano i rischi di muffe e cattivi odori in casa: il fisico Vincenzo…
Tramonti si prepara a vivere un momento magico: martedì 23 dicembre, a partire dalle ore 17:00,…
Non è un addio qualunque, ma il saluto a una donna che ha attraversato il…
L’esperto Barri Ghai illustra i segnali che potrebbero indicare la presenza di entità paranormali in…
Dopo l’addio di Nek, impegnato con i nuovi spin-off di The Voice, sarà Carlo Conti…