Le ultime ore non sono state particolarmente piacevoli per Antonino Cannavacciuolo uno dei più grandi chef d’Italia. Il cuoco ha aperto diversi ristoranti, ma è proprio a Torino che si è verificato un terribile imprevisto.
Qualche ora fa dei ladri si sono introdotti presso il ristorante dello chef stellato e hanno rubato moltissimi beni di altissima qualità.
Chi è Antonino Cannavacciuolo?
Antonino Cannavacciuolo è un famosissimo chef italiano nato nel 1975 a Vico Equense. Dopo aver studiato presso l’Istituto alberghiero della sua città, comincia a lavorare in alcuni ristoranti di Sorrento.
Ha poi trascorso diversi periodi in Francia, dove ha potuto approfondire alcune ricette tipiche della gastronomia francese. Grazie alla sua bravura riesce a lavorare presso ristoranti di lusso come il Grand Hotel Quisisana Di Capri, diretto all’epoca da Gualtiero Marchesi.
Qui il suo talento è emerso senza troppi complimenti e nel corso della sua carriera è riuscito ad accumulare 5 stelle Michelin.
In un secondo momento Cannavacciuolo decide di affiancare alla sua carriera di chef anche un percorso televisivo, che lo vede partecipare a diversi programmi di successo.
Conduce infatti Cucine da incubo e diventa uno dei giudici principali di MasterChef Italia. Viene inoltre ospitato in trasmissioni di rilievo come il Festival di Sanremo.
Sentimentalmente parlando l’uomo è sposato da moltissimi anni con Cinzia Primatesta, dalla quale ha avuto due figli.
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Furto al ristorante di Antonino Cannavacciuolo: ecco che cosa è successo
Uno degli ultimi ristoranti aperti dallo chef Antonino Cannavacciuolo si trova a Torino. Il locale, ribattezzato Bistrot Cannavacciuolo, sorge nei pressi della Gran Madre, un quartiere molto bello di Torino.
Qualche ora fa alcuni ladri hanno approfittato della chiusura del locale per introdursi all’interno dello stesso e compiere dei furti.
Secondo le prime ricostruzioni sono stati rubati €20, diversi tablet e smartphone, i computer e quattro bottiglie di champagne.
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Ovviamente il tutto comporta una grande spesa per lo chef, che dovrà quindi spendere molti soldi per ripristinare quanto accaduto. Al momento le dinamiche del furto sono ancora sconosciute, ma Polizia e Carabinieri stanno indagando per venire a capo di questo illecito.
Pare inoltre che alcuni documenti di identità siano stati fotocopiati e trovati all’interno del locale, ma anche in questo caso le informazioni di cui siamo in possesso sono davvero scarse.
Una brutta batosta per lo chef che, quindi, dovrà mettere mano al portafoglio per ripristinare le condizioni del suo ristorante di Torino.
Tutte le cose rubate infatti, hanno un costo molto elevato, soprattutto lo champagne, che risulta essere uno dei migliori in commercio.