Un dramma purtroppo “annunciato” quello della morte di Anna Scala: la donna uccisa dal suo ex ieri a Piano di Sorrento aveva presentato, infatti, due denunce, e non una come appreso nei primi momenti dopo l’omicidio, contro il suo assassino: il 24 luglio ai carabinieri di Massa Lubrense ed il giorno dopo ai militari di Piano di Sorrento. Lo scrive l’agenzia di stampa Ansa.

Inoltre, il suo compagno, che l’ha uccisa confessando il delitto alle forze dell’Ordine nella serata di ieri, poche ore dopo, non era sottoposto ad alcuna misura cautelare. La donna, che con l’uomo non aveva figli, si era traferita temporaneamente da sua madre siccome la situazione sarebbe stata insostenibile.

Nella giornata di oggi saranno celebrati i funerali della donna, originaria della frazione Moiano di Vico Equense: in concomitanza, il primo cittadino del comune della Penisola Sorrentina, Giuseppe Aiello ha proclamato il lutto cittadino e la sospensione dei festeggiamenti dei Santi Ciro e Giovanni, patroni della città.

L’intera Amministrazione Comunale, facendosi interprete del sentimento della comunità rimasta profondamente colpita e indignata da questo drammatico evento, intende dare un segnale tangibile e solenne di cordoglio, stringendosi intorno al dolore dei familiari – si legge nella nota del Comune – Si fa appello alla sensibilità di tutti nel rispettare il dolore della famiglia, soprattutto nel giorno dei funerali, limitandosi unicamente alla preghiera, accogliendo la richiesta dei familiari di evitare massicce presenze di operatori della comunicazione e dell’informazione“.

Saranno, dunque, sospese tutte le manifestazioni pubbliche nella fascia oraria di vigenza del lutto cittadino, dall’inizio dei funerali, alle 16, in poi, oltre che gli eventi del programma civile della festa patronale, ad esclusione della processione religiosa, che si terrà domenica 20 Agosto.

Bandiere a mezz’asta negli uffici pubblici, con l’invito ad osservare una pausa di silenzio durante le esequie, nella fascia oraria compresa tra le 16 e le 18.