«Essendo la prima donna sindaco ho il desiderio di dimostrare che anche le donne possono svolgere al meglio questo compito. Mi sento, quindi, doppiamente responsabile come sindaco in quanto tale e come sindaca. Rappresento una categoria che in Costiera non c’è mai stata».
Sono queste le parole di Anna Maria Caso, nuovo sindaco di Praiano e prima donna in assoluto a ricoprire questa carica in Costiera Amalfitana.
Dopo dieci mesi da facente funzione, adesso è lei a guidare per i prossimi cinque anni il comune di Praiano. Un risultato storico del quale il nuovo primo cittadino del suggestivo paese della Divina è orgogliosa.
Una prima volta per la Costiera Amalfitana arrivata abbondantemente in ritardo rispetto a molte altre zone d’Italia. Il motivo per la sindaca di Praiano è molto chiaro: «C’è ancora un certo retaggio culturale. Le difficoltà di una donna in politica sono tante. I tempi della politica non sono ancora per le donne. La carenza atavica di servizi rende spesso difficile conciliare tutti gli impegni di donna, madre e professionista – spiega Caso – Questo purtroppo ci condiziona anche se non dovrebbe essere così. Bisognerebbe consentire alle donne con la giusta organizzazione sociale di potersi esprimere in politica».
Una prima volta per la Costiera Amalfitana che potrebbe essere da esempio per altre donne che aspirano a ricoprire ruoli istituzionali nei comuni della Divina e che potranno fornire un contributo importante alla risoluzione dei problemi che attanagliano questo territorio.
«Qualcosa sta cambiando – conclude Caso – Lentamente ma stanno cambiando, i tempi sono maturi. Spero che il mio esempio possa essere da volano a dimostrazione che essere donna ed essere un buon sindaco è possibile, anche per questo motivo mi sento doppiamente responsabile».