Si svolgerà a Tramonti, nel corso del prossimo fine settimana, tra sabato 8 e domenica 9 ottobre, il festival AnimaVerso.
Protagonisti della kermesse, ancora una volta, saranno la musica, la cultura e il teatro, per valorizzare il territorio e le tradizioni della Costiera Amalfitana
L’iniziativa si connota per un obiettivo di fondo, ovvero quello di permettere allo spettatore di entrare in contatto con le radici e la spiritualità dei luoghi che lo circondano. In altri termini, con la loro essenza.
Primo appuntamento del festival sarà sabato 8, a partire dalle 17.30, nella chiesa di San Giovanni Battista a Campinola, l’incontro dal titolo “Una Storia con gli Umili – dialogo su Sant’Alfonso Maria de Liguori”, che vedrà la partecipazione di storici e rappresentanti delle istituzioni, oltre che dell’etnomusicologo Ambrogio Sparagna, tra i maggiori esperti di musica popolare europea.
Poco più tardi, alle 19, è previsto, invece, in programma, lo spettacolo “Fermarono i Cieli”, che vedrà esibirsi un ensemble di musica popolare di cui fa parte lo stesso maestro Sparagna e che vede la partecipazione di Peppe Servillo, storica voce degli Avion Travel.
Ma protagonisti dell’appuntamento saranno anche brani della musica popolare, tutti proposti con arrangiamenti che coinvolgono particolari strumenti della tradizione compositiva del Sud Italia.
Gli eventi del festival proseguiranno anche domenica 9 ottobre alle ore 18, presso il Convento di San Francesco, nella frazione di Polvica, in cui si terrà, a chiusura della kermesse, il reading teatrale e musicale dell’attrice napoletana Cristina Donadio che si esibirà in “Appassionata”.
Il concerto-spettacolo diretto da Gigi Di Luca, con l’accompagnamento musicale di Mario Crispi, Giovanni Seneca e Francesco Savoretti rappresenta, invece, un omaggio alla donna del Mediterraneo.
Giunto alla sua quinta edizione, il progetto AnimaVerso nasce dalla collaborazione tra cinque comuni della Costiera Amalfitana (Tramonti, Minori, Atrani, Conca de’ Marini e Scala).
Il festival si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo turistico dei borghi, includendo tanto la fascia costiera quanto quella montana, e puntando sulla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dei luoghi della Divina coinvolti nel progetto.
“Il festival AnimaVerso è il chiaro esempio di cosa la collaborazione e il supporto reciproco possano realizzare – ha commentato il Sindaco di Tramonti Domenico Amatruda – Siamo lieti di far parte del gruppo di Comuni della Costiera che ha deciso di mettere in piedi un progetto così ambizioso e con cui, del resto, Tramonti condivide moltissimi obiettivi. Negli ultimi anni è emersa sempre di più la necessità di riordinare i flussi turistici diretti verso i nostri borghi, migliorando e allargando l’offerta anche ai mesi primaverili e autunnali, periodi dell’anno in cui i nostri luoghi hanno tanto da offrire, anche dal punto di vista paesaggistico. Puntare su cultura, tradizioni e rispetto del territorio significa creare un’oasi turistica meno legata alla stagionalità del periodo estivo e che è in grado di far scoprire e riscoprire le bellezze locali tanto ai visitatori quanto ai nostri concittadini”.
Soddisfazione per la tappa tramontina della manifestazione è stata espressa anche dal direttore artistico del Festival Gigi Di Luca.
“C’è un forte bisogno di silenzio, di sentire, di una ricerca interiore che mette l’uomo in contatto con la sua essenza, con le radici e la spiritualità dei luoghi che lo circondano – ha commentato Di Luca – Cercare per ritrovare se stessi e riconoscere l’altro che ti è vicino. Il festival AnimaVerso, che con immenso piacere per la prima volta approda in costiera Amalfitana è un faro che con l’arte saprà illuminare itinerari, sentieri e luoghi meravigliosi”.