Troppi casi di Covid -19 ed il sindaco è costretto a chiudere la scuola e far ripartire le lezioni in didattica a distanza.

Accade ad Angri dove, a partire da oggi e per una settimana, il sindaco Cosimo Ferraioli, con un’apposita ordinanza, ordina la chiusura della scuola e il ritorno alla didattica a distanza.

La decisione è stata presa, come si legge in un post pubblicato sul profilo Facebook del primo cittadino, dopo un confronto con l’Asl che ha suggerito la chiusura dei locali scolastici per sanificazione e lo screening su tutti gli operatori. L’Asl, infatti, ha rilevato la presenza di focolai legati al Covid. Nei prossimi giorni tutto il personale scolastico e non sarà sottoposto a tampone.

Di seguito l’ordinanza del primo cittadino:

• CONSIDERATO che la nota dell’ASL rileva l’insorgenza di focolai che costituisce condizione eccezionale straordinaria tale da motivare la deroga alle disposizioni del comma 1 del D.L. convertito in Legge;
• SENTITA la dirigente UOPC ASL Distretto 61 in relazione alla gravità della situazione esposta circa la rapida moltiplicazione dei casi, da 3 a 17 in meno di sette giorni con almeno cinque focolai diversi, allo scopo di valutare l’adeguatezza e la proporzionalità del provvedimento suggerito ovvero la chiusura dell’Istituto del I Circolo Didattico per effettuare i controlli a tutto il personale docente e non docente nonché la sanificazione dell’intera struttura;
• RITENUTO di dover condividere, in un’ottica di prudenziale prevenzione della diffusione del contagio da Covid19, il contenuto della citata nota nella parte motiva, al fine di garantire la tutela della salute della collettività mediante l’adozione di misure atte a contrastare la diffusione del virus;
• CONSIDERATA la notevole attenzione posta sulla questione della diffusione del contagio da virus Covid19;
Si dispone:
– la chiusura degli edifici del plesso scolastico del Primo Circolo Didattico di Via Adriana per sette giorni a partire da domani 11/10/2021 con la conseguente sospensione in presenza delle attività didattiche con decorrenza immediata;
– il controllo (sanitario come per legge) di tutto il personale scolastico docente e non docente;
– una sanificazione straordinaria dell’intera struttura scolastica, prima della ripresa dell’attività didattica
in presenza;
– di comunicare tempestivamente alla U.O.P.D. Prevenzione Collettiva del Distretto Sanitario 61_62
dell’ASL Salerno, durante tale periodo di sospensione, i nominativi di tutti gli operatori coinvolti.