E’ stato pubblicato dall’Anas, sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, il bando di gara per appalto integrato inerente i lavori di realizzazione della variante in galleria della Statale 163 Amalfitana tra i centri abitati di Maiori e Minori.
L’intervento di costruzione del tunnel, finanziato – e fortemente voluto nel corso degli anni – dalla Regione Campania, vede protagonista l’Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti nel ruolo di soggetto beneficiario.
L’importo dell’intervento, in ragione di una convenzione recente che vede l’Anas nel ruolo di soggetto attuatore, è di oltre 18 milioni di euro.
E’ stato definito anche, inoltre, l’iter per giungere alla conclusione dell’opera.
L’appalto integrato, infatti, prevede la redazione del progetto definitivo, di quello esecutivo, e, successivamente, la fase di realizzazione dell’intervento.
Sarà avviato, in questo modo, l’iter per la realizzazione di un nuovo tracciato, di lunghezza complessiva pari a circa 730 metri, con una variante in galleria naturale all’attuale Statale 163 “Amalfitana”.
Il tunnel sarà aperto interamente al traffico veicolare.
Sarà realizzato, inoltre, un percorso non carrabile che unirà i due tratti di lungomare dei due abitati di Maiori e Minori, costituendo un unico fronte di mare e realizzando una gradevole passeggiata percorribile soltanto a piedi.
L’opera comporterà, secondo l’amministrazione, evidenti benefici per la circolazione stradale della zona costiera, l’eliminazione dell’attuale semaforo, oltre a garantire un’importante attrattività turistica grazie alla riqualificazione della zona del lungomare.
Si tratta di un punto di svolta importante nella vicenda dopo numerosi anni di attese ed incontri, nei quali non sono mancate anche numerose polemiche.
La costruzione della galleria, infatti, vede, da un lato, un grande impegno dell’amministrazione Reale messo in campo per la sua realizzazione, dall’altro, una vivace opposizione da parte di rappresentanti consiliari e gruppi di cittadini, che ne contestano una potenziale inadeguatezza in termini di rischio idrogeologico.
