Oltre un secolo all’insegna dell’amicizia tra Cuba e Italia. Sarà questo il tema centrale nella giornata di domenica 4 settembre a Ravello, che sarà dedicata all’approfondimento delle radici storiche e culturali dei legami tra la penisola Italica e la nazione caraibica.
L’occasione di valorizzazione dei rapporti tra i due paesi è data, indubbiamente, dai due importanti eventi culturali organizzati e patrocinati dal Comune di Ravello e dall’Ambasciata di Cuba in Italia in collaborazione con l’Istituto di Cooperazione Italia Cuba.
Le celebrazioni inizieranno alle ore 17, quando, alla presenza del Sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier e dell’Ambasciatrice di Cuba in Italia S.E. Mirta Granda Averhoff, si inaugurerà, presso la Sala Frau, “Pasolini: Memoria y Centenario”, una interessante mostra di carteles cinematografici.
Questa vedrà protagoniste trentuno locandine dedicate alla cinematografia del regista italiano create dai disegnatori cubani nel solco della grande tradizione di una delle scuole grafiche più prestigiose e al contempo originali della seconda metà del XX secolo.

In seguito, a partire dalle 18, in occasione della presentazione del libro L’Anarchico Elegante, si terrà un incontro sul tema “Il contributo degli italiani nella guerra d’indipendenza cubana – Oltre un secolo di amicizia tra i due popoli”.

Sarà un momento di riflessione per ricordare le prime relazioni storiche tra i due paesi, che traggono le proprie origini sin dalla fine del XIX secolo e che, successivamente, si svilupparono in modo più compiuto durante la guerra d’indipendenza cubana, alla quale gli italiani seppero dare un importante contributo.

All’incontro parteciperanno oltre al Sindaco Paolo Vuilleumier e all’Ambasciatrice
Mirta Granda Averhoff, Alessandro Sentore, presidente dell’Istituto di Cooperazione Italia Cuba e autore de L’ Anarchico Elegante e Domenico Ciruzzi, che in passato ha già ricoperto il ruolo di presidente della fondazione Premio Napoli. Presidente della Fondazione Premio Napoli.
Nel corso del dibattito l’attrice Antonella Stefanucci leggerà alcuni brani tratti dal libro.
Per tutti coloro che vorranno approfondire questa particolarissima espressione dell’arte contemporanea, la mostra dei carteles cubani, sospesi tra art decò e vaghe influenze sovietiche, resterà aperta fino al 18 settembre, con un orario di apertura sia mattutino che pomeridiano (10.30-13.30 e 15.30-18) durante la settimana, mentre limitato alle sole mattinate il sabato e la domenica.

La mostra dei carteles cubani è stata curata da Gabriela Gámez Granda, Tercera Secretaria dell’Ambasciata di Cuba in Italia, nonchè promossa ed organizzata dall’Ambasciata di Cuba in Italia con la collaborazione del Comune di Ravello e dell’Istituto di Cooperazione Italia Cuba.
La particolarità dei carteles cubani del cinema si collega al fatto che i manifesti, liberi da una funzione meramente promozionale, possono essere considerati, tout court, opere d’arte dal valore artistico autonomo.
