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Amalfi si prepara alla sfida: “La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è la nostra Coppa del Mondo”

La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è la nostra Coppa del Mondo“. Così il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, per spiegare quanto la manifestazione che si svolgerà domenica prossima Genova sia importante per il paese capofila della Costiera e per l’intera Divina.

Una manifestazione che ripercorre un periodo storico importante e che gli amalfitani custodiscono nel cuore anche grazie al consueto Palio che si ripeterà puntualmente anche in questa particolare edizione 2021.

Il primo cittadino è a Genova, insieme con atleti, staff tecnico e alcuni figuranti, per rappresentare Amalfi e per spingere il più avanti possibile il Galeone Azzurro.

Siamo felicissimi di riprendere il percorso che siamo stati costretti ad interrompere forzatamente negli ultimi due anni. Anche in vista delle prossime due regate a giugno ad Amalfi e alla fine dell’estate a Pisa – sottolinea il sindaco Milano – C’è la solita grande attesa. Per noi è una sorta di finale di Coppa del Mondo. La viviamo con sentimenti insoliti anche in considerazione del periodo inusuale nella quale si tiene“.

Il primo cittadino è convinto che anche in questa circostanza l’equipaggio terrà alto il nome di Amalfi, nonostante una concorrenza molto agguerrita.

Genova, Pisa e Venezia possono contare su atleti di altissima caratura, ma d’altro canto anche i rappresentanti della Costiera Amalfitana hanno lavorato alacremente per preparare questo evento e sono pronti a dare battaglia, potendo contare su doti tecniche e fisiche di prim’ordine.

“L’ambito sportivo è quello che accalora di più ed è sicuramente il più sentito – chiarisce Milano – Noi andiamo a Genova con un ottimo equipaggio, lo stesso che ha vinto la regata nel 2018. Sappiamo che gli altri equipaggi sono molto agguerriti. Non c’è un favorito e noi andiamo a giocarcela“.

Gli atleti del Galeone Azzurro porteranno in gara anche la passione e i sentimenti dei tanti amalfitani che seguiranno la regata da casa. Per gli abitanti della Costiera in generale, e per coloro che portano questo territorio nel cuore, la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è uno dei momenti più attesi dell’anno.

Ritengo che ad Amalfi ci sia tantissima passione verso questa manifestazione e sono sicuro che si tratti di un sentimento unanime per tutta la popolazione – conclude Milano – Probabilmente questa manifestazione viene vissuta con maggiore trasporto ad Amalfi che altrove“.

La passione che all’interno dell’equipaggio viene incarnata non solo dagli atleti ma anche dall’allenatore Antonio Lapadula e dal direttore tecnico Peppe Ingenito.

Quest’ultimo, con gran parte dello staff, ha seguito da vicino tutta la fase di preparazione all’evento che quest’anno si terrà a dicembre, una data inusuale che ha costretto tutti a un’organizzazione abbastanza particolare.

La Regata ci può restituire un po’ di senso di quella normalità perduta da tempo – dichiara Peppe Ingenito – I tre ottavi del nostro equipaggio sono amalfitani e non sono atleti. Fanno sacrifici, senza una federazione alle spalle, e si allenano con grande costanza e passione. Svegliandosi presto ogni mattina per allenarsi, cercando di colmare quanto più possibile il gap con i professionisti. Sono un esempio della passione che ad Amalfi c’è per questa manifestazione“.

Secondo il direttore tecnico dell’equipaggio amalfitana i segreti per fare bene sono il sacrificio e l’unione dei componenti del team.

C’è un lavoro enorme dietro alla Regata Storica. Non appena terminiamo la manifestazione immediatamente cominciamo a pensare a quella dell’anno successivo – specifica Ingenito – Il feeling tra gli atleti è fondamentale. Avere un rapporto che vada oltre all’essere compagni di barca è importantissimo. Noi siamo abituati ad affrontare e superare le difficoltà. Noi, a differenza delle nostre tre consorelle, siamo costretti a fare i conti con le onde alte perchè il nostro campo di allenamento, il mare, è all’aperto a differenza di Venezia che ha la laguna, Genova il porto e Pisa il fiume“.

Genova potrà contare su un equipaggio fatti di atleti molto competitivi e su un pubblico molto acceso ma il Galeone Azzurro è pronto a spiccare il volo sull’acqua. “Per gli amalfitani la Regata è come le Olimpiadi e in Costiera c’è molta attesa“.

 

Foto: Michele Abbagnara

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