Ha riaperto nei giorni scorsi il parcheggio in roggia Luna Rossa ad Amalfi. Il dissequestro è arrivato nella serata di venerdì, giusto in tempo per accogliere il gran numero di turisti che ha scelto il paese capofila della Divina per le festività pasquali.
Il parcheggio era stato sottoposto a sequestro lo scorso 24 febbraio dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi, su disposizione della Procura di Salerno, lo scorso 24 febbraio. I sigilli sono scattati per alcune carenze strutturali in merito alla sicurezza.
Il primo cittadino di concerto con i vertici di Amalfi Mobilità, la società in house che gestisce il parcheggio, hanno lavorato sin da subito per trovare una soluzione in vista dell’inizio della stagione estiva.
Il Luna Rossa è troppo importante per Amalfi e gli amalfitani. Sono stati effettuati alcuni interventi, oltre alla riduzione dei posti auto, che hanno portato alla riapertura.
«Il Comune di Amalfi ha presentato istanza per il dissequestro del parcheggio in roccia “Luna Rossa” settimane fa sia alla Procura di Salerno che ai Vigili del Fuoco. Venerdì sera abbiamo avuto la notizia del provvedimento di dissequestro che ha subito condiviso con la popolazione amalfitana. L’iter burocratico è abbastanza articolato – sottolinea Daniele Milano – Attualmente il parcheggio è aperto con una riduzione dei posti di un terzo e possono essere poste in stallo 120 macchine. La riapertura è stata resa possibile per una serie di misure compensative e per un periodo transitorio in attesa che si facciano dei lavori a seguire».
Gli interventi che risolveranno definitivamente i problemi concernenti il parcheggio in rocca Luna Rossa saranno effettuati a fine del 2022, quando la stagione turistica sarà andata in archivio. Gli abitanti del paese capofila della Costiera così come tutti gli operatori turistici del territorio hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
«E’ un provvedimento di grande importanza – sottolinea Milano – Amalfi per fortuna trabocca di turisti. Nonostante la riapertura di Luna Rossa, la capacità di accoglienza strutturale per quanto riguarda i posti auto è molto risicata. Questo provvedimento aiuta la ripresa che in paese è ben visibile già da alcune settimane».
Rimane, dunque, il problema della carenza strutturale di parcheggi che non riguarda solo Amalfi ma l’intera Divina. Gli spazi angusti che caratterizzano il territorio non lasciano intravedere possibili soluzioni almeno in tempi ristretti. Intanto nei comuni di Vietri sul Mare e Cetara si progettano due maxi parcheggi che potrebbero dotare la Costiera Amalfitana di ulteriori 650 posti auto che rappresenterebbero un bacino estremamente importante.