È stato riaperto ieri sera il parcheggio in roccia Luna Rossa di Amalfi. A darne notizia il primo cittadino Daniele Milano suoi suoi canali social.

L’importante parcheggio da circa 400 posti al confine tra Amalfi ed Atrani era stato posto sotto sequestro dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi, su disposizione della Procura di Salerno lo scorso 24 febbraio.

Alla base del sequestro c’erano alcune carezze strutturali in merito alla sicurezza e, nella fattispecie, alla documentazione antincendio.

Il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, dichiarò nei giorni successivi al sequestro di essere molto dispiaciuto per i disagi che l’importante parcheggio avrebbe creato ai cittadini ma anche ai turisti.

“Il parcheggio Luna Rossa di Amalfi è stato sottoposto a sequestro. Sono molto dispiaciuto per i disagi che cittadini, ospiti ed imprese conseguentemente patiranno. Faremo tutto quanto necessario affinché possano durare il meno possibile e, con Amalfi Mobilità, abbiamo scelto di farci assistere dal prof. avv. Giuseppe Della Monica” – riferì per l’occasione il primo cittadino.

Si tratta sicuramente di una splendida notizia in vista delle imminenti giornate di Pasqua e Pasquetta, giorni in cui un grande flusso di turisti muniti di auto sceglie Amalfi per trascorrere le giornate di festa.

Il “Luna Rossa”, negli anni, ha letteralmente cambiato il volto del comune costiero, risolvendo l’annoso problema del parcheggio a causa dei pochi stalli riservati alla sosta di due e quattro ruote. Per questo motivo si decise di realizzare un parcheggio scavando nella roccia. Grazie allo sbancamento di ben 40mila metri cubi, fu possibile realizzare la struttura multipiano che ogni giorno ospita centinaia di auto e moto, entrata in funzione nel 2011.

Una vera e propria boccata d’ossigeno anche per il comparto turistico che può sfruttare questa risorsa a piene mani. Ora, con la stagione turistica alle porte, sarebbe penalizzante non poter contare sul “Luna Rossa”. L’indisponibilità, infatti, si ripercuote sul flusso di presenze sul territorio, andando a gravare sull’intricata situazione traffico lungo la statale 163 “Amalfitana”.