E’ durata per tutto l’arco dell’inaugurazione della Statale Amalfitana la protesta dei lavoratori stagionali ad Amalfi.
Prima questa mattina, prima dell’inaugurazione della strada, una delegazione dei lavori turistici ha avuto la possibilità di interloquire con De Luca che, dopo aver ascoltato le loro richieste ha preso la parola.
«La Regione sta combattendo fino all’ultimo sangue per il comparto turistico ma le decisioni spettano allo Stato» – questa l’unica dichiarazione di De Luca.
«La nostra angoscia è quotidiana – affermano i lavoratori – bisogna togliere le restrizioni tra cui assolutamente il coprifuoco. Quale turista raggiunge la Costa d’Amalfi sapendo che alle 22.00 o alle 23.00 deve tornare in albergo? E’ una vergona! Qui ci sono famiglie intere che vivono di turismo, non ci dovete lasciare soli, ci dovete ascoltare!».
Poi durante gli interventi istituzionali che hanno contraddistinto la riapertura della Statale i lavoratori hanno presidiato il Lungomare dei Cavalieri urlando “Fate morire il covid non l’economia” e “Lavoro, lavoro, dignità”.
Non sono mancati nemmeno momenti di tensione come il lancio di uova e momenti di concitazione generale che, comunque, non hanno leso l’ordine pubblico.

