Il Comune di Amalfi ha aperto le iscrizioni per il micronido comunale per l’anno educativo 2023/ 2024. Sono 15 i posti disponibili presso il micronido e possono partecipare all’avviso i genitori con bambini di età compresa tra i 3 mesi ed i 3 anni di età.

Il micronido prevede attività educative e sociali oltre che la mensa e il riposo pomeridiano dei piccoli ospiti. Tali servizi garantiscono l’accoglienza e la cura dei bambini (pasti, riposo) rispondendo alle esigenze primarie, favorendo la socializzazione, l’educazione, lo sviluppo armonico, l’acquisizione dell’autonomia attraverso il gioco, le attività laboratoriali manuali, espressive e di prima alfabetizzazione.

Nella domanda d’iscrizione i genitori dovranno scegliere l’orario di frequenza, che potrà essere a tempo pieno con mensa e riposo o a tempo ridotto (part time) con mensa scolastica ed uscita.

«Il micronido è una fase di esplorazione e di costruzione dell’identità. Crediamo nei bambini e il nostro obiettivo è stimolare il loro potenziale e aiutarli ad esprimerlo – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, alla Scuola e all’Istruzione, Francesca Gargano – È un’occasione di crescita che si muove attraverso le attività educative, il gioco e i laboratori ludico ricreativi. Si impara a stare con gli altri e, allo stesso tempo, ad esprimere se stessi e la propria personalità in un ambiente educativo, fondamentale in età evolutiva. È un’occasione per i bimbi anche per acquisire maggiore autonomia, confrontandosi con educatori diversi dall’insegnante o dai propri genitori, sensibilizzando al rispetto reciproco. Il micronido, inoltre, fornisce supporto educativo alle famiglie, incidendo in maniera positiva sulla possibilità, per i genitori, di conciliare lavoro e qualità del tempo trascorso con i propri bambini».

Il genitore o chi ne fa le veci, dovrà compilare la domanda di iscrizione esclusivamente tramite procedura telematica disponibile on line all’indirizzo web https://servizi.comune.cavadetirreni.sa.it/

L’accesso alla procedura è libero e la domanda, compilata quale autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, dovrà essere obbligatoriamente corredata dalla copia allegata di un documento di identità valido. Dopo la conferma dei dati inseriti e l’invio telematico della domanda al Comune, il richiedente otterrà il modulo con gli estremi del registro di protocollo in formato .pdf che avrà valore di attestazione di avvenuta consegna.