Sono stati domati da pochi minuti i roghi sviluppatisi nel tardo pomeriggio di ieri ad Amalfi.
Dopo una prima fase di operazioni di spegnimento, nella serata di ieri, purtroppo i focolai, nel corso della notte, si erano riattivati. Era stato impossibile, in un primo momento, intervenire con gli elicotteri, che, come ben noto, non possono operare in condizioni di visibilità notturna, peraltro aggravata dal fumo.
Stamattina un nuovo intervento dei mezzi dei Vigili del Fuoco ha consentito di domare i tre focolai che si erano estesi anche alla zona prospiciente l’abitato di Pogerola.
A preoccupare era stato, in particolare, il focolaio sviluppatosi a monte di Casa Chiarito, appena cinquanta metri in linea d’aria più su rispetto al museo della carta: alle 5 di questa mattina, come testimoniato dallo scatto sottostante, la situazione aveva fatto preoccupare gli abitanti della zona ed i proprietari di coltivazioni nell’area.
Prima dell’intervento degli elicotteri, sia nel pomeriggio di ieri che nelle prime ore di questa mattina, forte era stato il timore da parte della popolazione residente nelle zone adiacenti i focolai per il primo incendio della stagione estiva che ha interessato la città di Amalfi.
Per fortuna, almeno per il momento, la situazione sembra essere rientrata, con tutta l’attenzione necessaria e l’imprevedibilità di circostanze simili, quasi alla normalità.
Continuano le operazioni di bonifica di alcune ceppaglie che potrebbero risultare pericolose dando così vita ad una riattivazione dei focolai che si vuole scongiurare ad ogni costo. Questi, infatti, anche se ancora non individuati, potrebbero propagarsi nel sottobosco dando vita a nuovi inneschi.
In presenza di raffiche di vento, seppur lievi, come si nota dallo scatto sottostante, ancora si può scorgere la presenza di fumo: l’incendio è sotto controllo, al momento, ma va ancora tenuta alta l’attenzione.
Il rogo, nel corso delle prime ore del mattino, aveva anche lambito i cavi dell’alimentazione elettrica presenti nella zona: per consentire le operazioni di spegnimento in sicurezza era stato nuovamente disposto dall’Enel lo stop all’erogazione della corrente elettrica a Pogerola, a Pontone di Scala e nella zona del centro storico di Ravello.