Amalfi risponde positivamente all’invito del Forum dei Giovani ad acquistare piantine di felce per la ricerca: sono state, infatti, quarantacinque – quasi l’intera dotazione a disposizione – quelle vendute per sostenere il WWF nell’ l’iniziativa Urban Nature.
La VII edizione dell’iniziativa è stata proposta, infatti, dal WWF su tutto il territorio nazionale, trovando il supporto del Forum dei Giovani della città capofila della Divina. La raccolta fondi si è svolta a Piazza Duomo di Amalfi, oltre che a Lone, presso il Piazzale antistante la chiesa di S. Maria Bambina di Lone.
L’obiettivo dei ragazzi del Forum, che hanno aderito alla manifestazione che si è tenuta nella giornata di ieri, è quello di creare delle vere e proprie “Oasi in Ospedale” da regalare a strutture ospedaliere interamente dedicate alle cure pediatriche, a reparti pediatrici qualificati e ad altre strutture terapeutiche presenti sul territorio italiano.
“Il Forum dei giovani di Amalfi ha accolto con entusiasmo l’invito del WWF a collaborare per un’importante iniziativa, ormai giunta alla VII edizione, denominata Urban Nature: la festa della Natura in città“, ha ricordato il presidente del Forum dei Giovani di Amalfi Gennaro Esposito.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che sia particolarmente necessaria ed urgente una conversione ecologica, che contempli maggior attenzione alla biodiversità ed alla sua importanza.
Questa, infatti, costituisce un “filtro” alle pressioni antropiche e possiede un inestimabile valore nel garantire e accrescere il benessere delle città, rendendole più abitabili.
“L’iniziativa Urban Nature, attraverso la distribuzione di una piantina di felce in vaso di carta riciclata, ha l’obiettivo di raccogliere fondi destinati al progetto “Oasi in Ospedale: costruiamo Aule Natura negli ospedali pediatrici italiani, con il quale ci si propone di offrire interventi volti ad aumentare la presenza di natura nei giardini degli ospedali pediatrici italiani e non solo“, ha aggiunto il presidente del Forum dei Giovani di Amalfi.
“Anche noi giovani, dinanzi all’urgente sfida ambientale che caratterizza il nostro tempo, ci proponiamo di essere piccoli cultori di ecologia, custodi della nostra casa comune, ed auspichiamo che ciascuno nella quotidianità si impegni a rispettare e difendere la natura, consapevoli che custodire la Terra ed il suo ecosistema significa preservare l’umanità stessa“, ha concluso Esposito.
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