Sono partite questa mattina ad Amalfi le operazioni dell’esercitazione nell’ambito delle attività di implementazione del Piano di Protezione Civile Comunale promosso dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Daniele Milano.
In prima linea il C.O.C. (Centro Operativo Comunale), la locale Compagnia dei Carabinieri, la Tenenza della Guardia di Finanza e l’Ufficio Locale Marittimo di Amalfi, con la partecipazione del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’UNISA (nell’ambito del Progetto the H.U.T.).
È stata simulato uno scenario di rischio da criticità idrogeologica. Le campane della Cattedrale “a distesa” hanno indicato lo stato di pre-allarme connesso alla possibile esondazione del torrente Canneto.
La popolazione ha ricevuto una serie di messaggi (sia in via analogica, attraverso i megafoni, che a mezzo whatsapp ed i canali social) cui prestare attenzione in caso di emergenza da rischio idrogeologico.
“Stamattina abbiamo simulato lo scenario preliminare all’esondazione del torrente che attraversa Amalfi: in campo, oltre al C.O.C., 70 volontari ANPAS e le forze dell’ordine – ha commentato il primo cittadino Daniele Milano a margine dell’esercitazione – Al termine un importante de-briefing in cui abbiamo raccolto le criticità riscontrate nella catena emergenziale e perfezionare così le procedure del Piano comunale di Protezione Civile“.