Il Comitato cittadino di Regata Armi di Amalfi raccoglie candidature per i figuranti del corteo storico del Palio delle Repubbliche Marinare. L’evento è in programma il 3, 4 e 5 giugno. Per l’adesione compilare il form sul sito dell’ente. Non è previsto compenso.
Fervono i preparativi in vista del corteo storico amalfitano. La macchina organizzativa sta mettendo in piedi un lavoro certosino, per garantire ai fruitori il massimo dell’esperienza. Sul sito dell’ente comunale, da ieri, è possibile avanzare la propria candidatura per prendere parte come figurante al corteo, che sfilerà per le strade di Amalfi. Le domande dovranno pervenire entro domenica 15 maggio alle 12.
La sfilata del corteo storico di Amalfi rappresenta la società della repubblica campana agli inizi dell’XI secolo, al culmine della propria storia. Al suo interno sono presenti i rappresentanti delle diverse classi sociali: le magistrature, i militari e il popolo. In particolare, sfilano il duca (la massima autorità) e i cavalieri con spadone, i cui paramenti furono poi ripresi dai membri dell’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme.
L’episodio proposto è quello del matrimonio di Sergio, giovane primogenito del duca Giovanni I, e la longobarda Maria, figlia del principe di Capua e di Benevento. I costumi per il corteo di Amalfi furono ideati negli anni Cinquanta dallo scenografo Roberto Scielzo.
Nella selezione dei figuranti si terrà conto delle indicazioni contenute nella guida redatta da Giuseppe Gargano, “Fondamenti storici e storico-artistici per l’organizzazione del corteo storico di Amalfi”.
Le candidature delle persone interessate dovranno pervenire necessariamente entro e non oltre domenica 15 maggio 2022 alle ore 12:00, esclusivamente attraverso il modulo online allegato presente sul sito ufficiale del comune di Amalfi oppure cliccando qui.
Con la compilazione della domanda, tutti i candidati figuranti si impegneranno a mantenere un comportamento ispirato a responsabilità e consapevolezza, coerente con la figura storica rappresentata, rispettando le prescrizioni dettate dagli incaricati al fine garantire la fedeltà storica della rievocazione.
Gli stessi si impegnano ad avere cura del costume loro consegnato, di utilizzarlo nel rispetto delle regole specificate dai responsabili del corteo e di restituirlo con le modalità indicate al momento della consegna.
