Si chiude con l’ennesima prestazione di grande spessore collettivo, ma senza punti, il girone di andata dell’Amalfi Coast Sambuco. Al Palazzetto dello Sport di Tramonti, contro la capolista Olympique Sinope, i biancoblù di Mister Ruocco e Mister Gambardella giocano una partita di sacrificio, intensità e qualità, costringendo la prima della classe a una gara di rincorsa e sofferenza fino agli ultimi istanti.

La squadra di Mister Zevola, forte di una profonda consapevolezza nei propri mezzi, ha però il merito di non perdere mai lucidità e di colpire a tre minuti dalla fine con Piperno, che firma il 4-5 definitivo.

Il primo tempo è di marca biancoblù, anche se a sbloccare il punteggio è la Sinope al 7′, con un tiro dalla distanza di Schelenski deviato da Calabrese che inganna Massaro. La risposta dell’Amalfi Coast è immediata: nello stesso minuto Leo Campolongo trova il pari con una splendida azione personale, favorita da una deviazione dello stesso Schelenski, che supera Fuschino.

In un palazzetto gremito e caldo, la partita vive di continue fiammate. La Sinope si affida al duo Schelenski–Piperno, mentre l’Amalfi Coast costruisce con Moraes, Calabrese e gli strappi di Galluccio. Al 14′ Moraes serve un pallone perfetto per Amatruda, che di sinistro pesca Campolongo sul secondo palo: colpo di testa vincente e 2–1. Poco dopo Schelenski colpisce un palo, ma il primo tempo si chiude con il meritato vantaggio dei padroni di casa.

La ripresa si apre con il ritorno deciso della Sinope e con Sabino protagonista: al 1’30” trova il pari con un tiro che beffa Massaro, poi al 6′ firma il sorpasso con un pregevole tocco di tacco su conclusione di Frosolone. L’Amalfi Coast assorbe il colpo e reagisce: al 9′ Galluccio va al tiro, sulla ribattuta il pallone viene toccato con la mano da Rennella. Dal dischetto Moraes è freddo e ristabilisce la parità.

La gara resta intensa e combattuta. Al 14′ l’Amalfi Coast torna avanti grazie a una giocata di grande qualità di Moraes, che recupera palla su Schelenski, si invola verso la porta e batte Fuschino con un destro preciso. La Sinope, però, non vacilla e continua ad attaccare: è ancora Sabino a trovare il 4-4 con un sinistro imparabile.

Gli ultimi cinque minuti sono all’arma bianca. A tre minuti dalla sirena un’altra conclusione violenta dalla distanza di Schelenski trova la risposta di Massaro, ma sulla ribattuta Piperno è il più lesto a ribadire in rete per il nuovo e definitivo vantaggio ospite. L’Amalfi Coast tenta il tutto per tutto con il power play, ma il risultato non cambia più.

L’Amalfi Coast Sambuco chiude così il girone di andata a 10 punti, terzultima in classifica, con la consapevolezza di essere una squadra viva e competitiva, ma anche con il rammarico per i troppi punti lasciati per strada nonostante prestazioni di alto livello.

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