Sfruttamento di animali spiattellato sul mondo social. Un muletto, ad Amalfi, è stato caricato sulla schiena di materiali edili ed è stato costretto – con il carico pesante – a risalire le stradine del borgo. Il tutto filmato su TikTok tra lo sdegno degli utenti. Ma c’è chi va controcorrente: è un’attività che i preziosi animali svolgono fin dall’alba dell’umanità.
Nell’epoca dei social, dove ogni cosa fa notizia e l’indice di viralità oscilla tra il grottesco e il tragicomico, capita che ogni istante immortalato possa finire in pasto all’opinione pubblica. È l’incipit della storia di oggi, che parte da Amalfi ma ha superato ben presto i confini della Costiera Amalfitana.
Alcuni operai di Casale, frazione del borgo di Carinola a Caserta – hanno diffuso via social il momento in cui un piccolo mulo si ritrova a transitare per le strade di Vettica ad Amalfi con un carico visibilmente eccessivo rispetto alla massa dell’animale. Il tutto scandito da risate.
Il video è stato repostato dal consigliere dei Verdi Francesco Emilio Borrelli nella serata di ieri. In allegato al filmato c’è il commento: “Sig. Borrelli, è una vergogna assistere a certe scene. Ma perché viene consentito ancora che certe persone trattino in questo modo barbaro gli animali?”
