Amalfi. La condizione lavorativa degli autisti Sita Sud è “sempre meno sostenibile nel piazzale del Capolinea di Piazza Flavio Gioia”: ad evidenziarlo i segretari provinciali di Filt-Cgil e Fit-Cisl Gerardo Arpino e Massimo Stanzione. I rappresentanti dei sindacati dei trasporti hanno sollecitato l’intervento delle istituzioni competenti e richiesto la convocazione di un tavolo congiunto che possa ovviare alle esigenze di sicurezza manifestate dalla categoria.
Le condizioni dei lavoratori sono state esposte in una nota indirizzata al presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato Della Monica, al primo cittadino di Amalfi Daniele Milano, al Direttore di Sita Sud Simone Spinosa ed al Prefetto di Salerno Francesco Esposito.
“Le problematiche che questo “piazzale” si porta dietro da ormai diverso tempo non si limitano alla sola riduzione degli stalli, ma a tutto quanto possa essere utile a garantire ai conducenti di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e, nel contempo, possa permettere all’utenza di accedere ai servizi in maniera facile e sicura – si legge nella nota dei Sindacati che hanno rivolto parole nette alle istituzioni competenti sul tema – La situazione che si rappresenta, crea notevole sgomento fra i lavoratori del settore, che si vedono costretti impotenti ad assistere ad una totale assenza di interesse verso le criticità che li accomuna”.
“È nostra opinione che la città e le istituzioni dovrebbero adoperarsi, insieme alla Società di trasporto pubblico, partendo proprio dalle infrastrutture per garantire una elevata qualità del servizio, in particolare in aree dove il trasporto su gomma rimane insostituibile per il soddisfacimento di numerosi bisogni, non solo essenziali – conclude la nota di Arpino e Stanzione – Pertanto considerata l’importanza del tema da discutere, chiediamo nell’immediato un tavolo congiunto con tutti gli attori coinvolti, al fine non solo di conoscere le celeri soluzioni da adottare, ma soprattutto le reali intenzioni future risolutive da mettere in campo che siano esempio di sicurezza e di accoglienza. Si precisa che qualora la convocazione non dovesse pervenire nel breve tempo ci vediamo costretti a dichiarare lo stato di agitazione dei lavoratori del settore e la prosecuzione dello stesso ai sensi e per effetto delle norme vigenti”.
La situazione del capolinea di Piazza Flavio Gioia ad Amalfi è da tempo al centro del dibattito, così come quella inerente la piena delocalizzazione dello stazionamento dei bus, auspicata dall’ente comunale così come dai Sindaci della Conferenza.
Un tema, quest’ultimo, che si accompagna al sovraffollamento delle fermate in alcuni luoghi chiave della Divina, così come degli autobus del servizio pubblico: inevitabili le conseguenze sulla sicurezza dei lavoratori, di cui da tempo le sigle sindacali evidenziano la necessità di un miglioramento.