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Alluvione, De Luca chiede a Roma stato di emergenza per l’Irpinia

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha chiesto lo stato di emergenza. Il riferimento è ai territori gravemente colpiti dagli accadimenti meteorologici che in questi giorni stanno imperversando sui territori. A Monteforte Irpino tratte in salvo 10 persone mentre sei famiglie stanno facendo rientro nei propri appartamenti.

Gli interventi di questa mattina rappresentano la luce in fondo al tunnel. Un incubo dal quale il piccolo paese di Monteforte Irpino, comune confinante col capoluogo, si sta lentamente risvegliando. Il giorno dopo le macerie fanno ancora più rumore. Poteva andare molto peggio, soprattutto guardando indietro nel tempo. Quando nell’80 e nel 2020 questo territorio fu martoriato dalla furia di Madre Natura.

In questi minuti la Regione Campania ha diffuso un comunicato nel quale spiega che chiederà a Roma lo stato di emergenza per gravi calamità naturali. Ciò in relazione agli eventi alluvionali che hanno colpito i territori della Campania – con particolare intensità e gravità l’area del Comune di Monteforte Irpino –  e sulla base della relazione della Protezione Civile Regionale. La richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza va di pari passo – si legge – con la messa a disposizione di risorse della stessa Protezione Civile Regionale per i primi interventi.

Ieri in serata è arrivato il commento laconico del primo cittadino montefortese Costantino Giordano

La buona notizia, in questa ennesima difficile sfida che affronteremo insieme fianco a fianco, è che non ci sono feriti. Tanta paura, preoccupazione e anche rabbia, lo capisco, perché anche io sono montefortese e vivo le stesse emozioni. Ma noi siamo donne e uomini di grande coraggio, determinazione e laboriosità e non molleremo così facilmente“.

In queste ore è stato attivato presso via Loffredo un comando supplementare dei Vigili del Fuoco per segnalazioni e urgenze da parte dei cittadini. La stazione è raggiungibile solo a piedi vista l’Ordinanza di chiusura dell’indirizzo sede.

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