Allaccio idrico abusivo alla rete di un vicino. È accaduto a Positano. Protagonista un 44enne. L’uomo è stato tratto in arresto nei giorni scorsi dai militari agli ordini del capitano Umberto D’Angelantonio. Il colpevole ora rischia una pena detentiva oltre che una multa salata.
Aveva creato un sistema per eludere il sistema di controllo delle utenze domestiche. Un modo sofisticato per risparmiare in bolletta diverse centinaia di euro al mese. Il protagonista di questa vicenda è un uomo di 44 anni residente nel comune di Positano.
Quest’ultimo, attraverso un accurato bypass sulla tubatura dell’utenza privata di un parente, residente nel medesimo palazzo, era riuscito a farla franca. Almeno fino a quando i dubbi della vittima non si sono convertiti in segnalazione agli organi competenti.
A insospettire il condomino i consumi spropositati segnalati nelle ultime bollette, che avevano creato più di un grattacapo alla vittima. E alimentato, inevitabilmente, un lecito sospetto. L’uomo ha così fatto la segnalazione ai Carabinieri, il che ha consentito di scoprire l’espediente utilizzato dal 44enne.
Il colpevole è stato colto in flagranza di reato e mercoledì 24 agosto è stato tratto in arresto dai militari di Amalfi – che rispondono agli ordini del capitano Umberto D’Angelantonio – e ristretto ai domiciliari.
Nella giornata di ieri, presso il Tribunale di Salerno, l’udienza di convalida di arresto ha confermato la misura applicata. In attesa del processo, il 44enne è tornato in libertà e l’allaccio abusivo rimosso.
