“Agricoltura biologica e biodinamica, un’opportunità per il territorio“: questo il titolo dell’incontro che si svolgerà domani, sabato 21 gennaio, alle 17,30, a Cetara, presso la Sala Polifunzionale M.Benincasa.
L’incontro, aperto a tutti i cittadini, è organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “L’Innesto”, presieduta dal già sindaco di Cetara Secondo Squizzato.
Lo scopo dell’incontro è quello di favorire la conoscenza di un tema d’interesse che, se ben attenzionato, potrebbe, in futuro, rappresentare un’ importante opportunità per il territorio.
Ne è convinto il consiglio direttivo dell’associazione cetarese costituitasi nel mese di aprile dello scorso anno con lo scopo di tutelare i piccoli e piccolissimi limonicoltori.
“Abbiamo ritenuto – ha spiegato il presidente Secondo Squizzato – di dover affrontare un tema di cui spesso tanto si parla ma non sempre con piena cognizione. A partire dal coinvolgimento dei nostri circa ottanta associati, fra i quali numerosi sono i proprietari di piccoli terrazzamenti coltivati a limoneto, vogliamo far riflettere su una modalità di approccio all’agricoltura estremamente rispettosa dell’ambiente e pienamente in linea con le peculiarità della nostra Costa d’Amalfi”.
La trattazione del tema dell’agricoltura biologica e biodinamica sarà affidato alla competenza di due esperti quali Luigi Daina, già funzionario del ministero dell’agricoltura e Aniello Senatore, dottore agronomo e forestale impegnato sull’attuazione delle pratiche bio, con i quali sarà possibile aprire un confronto proficuo.
Sarà l’occasione per valutare punti di forza e criticità di un approccio alla coltivazione della terra in forte diffusione e che incontra sempre più le preferenze dei consumatori attenti alla tutela dei valori ambientali.
