Una nuova aggressione a un autista del bus Sita nel Salernitano. È l’ultimo episodio di una serie di aggressioni che in questi anni è cresciuta. Mercoledì l’aggressione ad Amalfi. La nota della Filt Cigl Salerno: “Tavolo sicurezza in Prefettura“.
Un altro episodio di violenza sui bus del trasporto pubblico su gomma. È accaduto a Bellizzi, comune a sud del capoluogo. A denunciare l’accaduto la Filt Cigl Salerno che ha argomentato la questione in una nota.
«Un nuovo grave episodio di violenza si è consumato nella mattinata di oggi di oggi, 29 luglio, a carico di un collega dipendenti della società Sita Sud mentre svolgeva le sue mansioni di conducente, segno tangibile di quanto sia diventato ormai pericoloso e difficile espletare il servizio di trasporto pubblico».
Il lavoratore, mentre effettuava il regolare servizio di linea transitando nel comune di Bellizzi, sarebbe stato dapprima minacciato verbalmente da un automobilista. In seguito, aggredito dallo stesso alla prima fermata che il conducente ha effettuato per permettere ai viaggiatori di scendere dal mezzo. “A lui va tutta la nostra solidarietà“, conclude la nota.
Questo è solo l’ultimo caso registrato in ordine temporale che fa seguito ad episodi altrettanto gravi quali. Aggressioni fisiche sono state registrate anche in altri comuni del Salernitano come la Costiera Amalfitana. In particolare, nell’ex Repubblica Marinara, si è consumata un’aggressione, nel primo pomeriggio di mercoledì. Il fatto è avvenuto proprio su un bus della Sita Sud al capolinea della città in piazza Flavio Gioia.
Mancavano pochi minuti alle 15 quando il conducente della corsa diretta a Salerno aveva appena aperto le porte dell’autobus per far salire i numerosi passeggeri in attesa. Tantissimi anche i bagagli a bordo, specie di turisti di rientro nel capoluogo. Ed è stata proprio questa la causa che ha acceso la miccia tra un uomo e l’autista dell’autobus.
L’utente si sarebbe, infatti, rivolto in modo minaccioso al conducente intimando di rimuovere alcuni bagagli dalla parte dell’autobus destinata ai passeggeri. Dinnanzi alla risposta negativa dell’autista si è consumata l’aggressione, prima verbale poi fisica. Puoi leggere a questo link tutte le informazioni sul caso.
Naturalmente, tutto ciò genera preoccupazione e paura tra il personale viaggiante considerato l’aumento di tali episodi nell’ultima settimana. A tal proposito, la Filt Cigl ha chiesto un tavolo sulla sicurezza in Prefettura: “Si ritiene necessario riattivare il tavolo sicurezza presso la Prefettura di Salerno che ottimi risultati ha apportato in passato. La sicurezza è una prioritaria, deve essere garantita e considerata come un’assoluta necessità e non come un costo”.