Agerola ricorda le vittime di Balvano nell’80mo anniversario della tragedia, il più grave incidente ferroviario che la storia d’Italia ricordi.

Il 3 marzo 1944, infatti, nella galleria “Delle Armi”, nei pressi della stazione di Balvano-Ricigliano, in provincia di Potenza, si é consumata la più grave sciagura ferroviaria d’Italia. Furono 517 le vittime, persero la vita anche 5 cittadini agerolesi, soffocati dal fumo delle locomotive.

Il treno merci 8017, che trasportava abusivamente numerose persone, si fermò all’interno del tunnel e non riuscì a proseguire in quanto troppo pesante per la pendenza della linea. I tentativi falliti di smuovere il mezzo messi in atto dalle due locomotive produssero elevate quantità di gas di scarico tossici che provocarono, infatti, la sciagura.

Ricordare il sacrificio delle vittime, avvenuto, peraltro, in un periodo già drammatico della storia del nostro Paese, equivale ad onorare la memoria di chi ha valicato i confini della propria terra alla ricerca di pace, non riuscendo purtroppo a coronare il proprio sogno di riscatto.

Sabato 2 Marzo a partire dalle 12, come ogni anno in questa triste ricorrenza, l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Tommaso Naclerio commemorerà le vittime con la deposizione di una corona d’alloro nel Largo “Vittime di Balvano”

Domenica 3 Marzo – prosegue la nota dell’amministrazione – ci recheremo a Balvano con una folta delegazione tra rappresentanti dell’Ammnistrazione Comunale e familiari delle vittime. Per mantenere vivo il ricordo e commemorare l’anniversario della sciagura del treno 8017, parteciperemo, insieme agli altri Comuni presenti, al ricco programma di eventi promosso dal Comune di Balvano”.