Prime misure di prevenzione per mettere al riparo dal rischio di incendi boschivi. Con le ultime piogge ormai in archivio si avvicina a grandi falcate la stagione estiva. E, con essa, i comuni della Divina iniziano ad applicare le prime misure di prevenzione.
La Regione Campania ha reso noto lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi sull’intero territorio campano dal 15 giugno al 20 settembre del 2023.
Sono ingenti i danni che, ogni anno, gli incendi procurano nelle località più fragili. È oil caso, lo scorso anno, dell’incendio accorso sulle montagne di Tramonti, con i canadair che dominavano la scena dall’alto cercando di ridurre il rischio per le vicine abitazioni.
Agerola e Scala in prima linea. Sono infatti questi due i primi comuni che, attraverso un’apposita ordinanza sindacale, hanno disposto l’applicazione delle misure di prevenzione rischio incendi boschivi in vista del periodo di massima pericolosità. Non è escluso che, già nei prossimi giorni, anche altri comuni possano seguire a ruota i testi già diramati da Scala e Agerola.
È necessario adottare tutte le opportune cautele per evitare incendi e combustioni che possono mettere a repentaglio il territorio costiero ma non solo. Per questo motivo, fino al 20 settembre, è severamente vietato accendere fuochi all’aperto, bruciare materiale agricolo e forestale derivante dalla pulizia di orti e giardini nei comuni sopracitati.
È vietato, inoltre, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici, salvo deroghe particolari in occasione di manifestazioni pubbliche.
“Siamo certi che i cittadini rispetteranno le regole e l’ambiente, per tutelare la nostra natura incontaminata e la bellezza magica di questi luoghi incantevoli. I trasgressori saranno sanzionati come previsto dalla legge“, scrive l’ente di Agerola a riguardo.
Misure necessarie per combattere il fenomeno sotto il profilo doloso.
