La stazione dei Carabinieri di Agerola resterà nell’attuale sede ancora per circa due anni. Ad annunciarlo l’amministrazione comunale della città dell’Alta Costiera Amalfitana.

La permanenza nella sede attuale della locale è stata dovuta – hanno specificato dall’amministrazione – a sensibilità, collaborazione e fiducia dei fratelli Antonio e Carmela Criscuolo, proprietari dell’immobile in viale della Vittoria dove attualmente è ubicata la stazione locale dei Carabinieri.

Siamo grati a loro per aver accolto le nostre istanze – il commento di Palazzo di Città – Sono mesi che l’Amministrazione Comunale è impegnata sulla questione e l’intenso lavoro profuso ha garantito la permanenza della stazione dei Carabinieri nell’attuale sede, nelle more che si individui una nuova sede“.

Tra due anni, tuttavia, andrà comunque mutata sede: di qui l’invito del Comune a ricercare una nuova sede.

Abbiamo già provveduto a darne comunicazione alla Prefettura di Napoli, che ha l’esclusiva competenza in materia, chiedendo alla stessa di procedere il prima possibile alla pubblicazione di un avviso di ricerca di un immobile da locare ed adibire a sede della Stazione, atteso che già alcuni privati hanno manifestato la propria disponibilità in merito. Esigenza questa che è già stata manifestata nelle interlocuzioni avviate con i funzionari della Prefettura e che sarà nuovamente manifestata la settimana prossima nell’incontro in presenza nella sede della Prefettura di Napoli, assicurando la nostra disponibilità a contribuire ad una soluzione definitiva“, hanno aggiunto dall’amministrazione comunale.

Tutto quanto è in nostro potere è stato e sarà fatto, perchè la stazione dei Carabinieri continui ad essere indispensabile presidio di sicurezza del territorio in una sede adeguata alle esigenze ed a norma – ha concluso l’amministrazione comunale di Agerola –
Con un impegno ancora più concreto. Siamo disponibili, all’esito delle procedure in capo alla Prefettura di Napoli, ad un’eventuale compartecipazione delle spese di locazione. Un impegno che abbiamo ribadito in Consiglio Comunale“.