Amministratori ed ex dipendenti di Agerola sarebbero stati assunti come tecnici per il comune di Amalfi. È quanto sta cercando di chiarire l’indagine coordinata dalla Procura di Salerno partita alcuni mesi fa. Le parole dell’ex sindaco di Amalfi Antonio De Luca rilasciate a Metropolis e i diversi condizionali dell’inchiesta.

Tutto sarebbe iniziato dai concorsi pubblici per le assunzioni di specifiche figure presso il Comune di Amalfi. A conquistare i posti vacanti sarebbero stati ex dipendenti o amministratori provenienti proprio da Agerola. È la notizia rilanciata dal portale online Metropolis.

«Ci sono diversi dubbi che, in effetti, si spera possano essere chiariti anche in merito ai concorsi. Al Comune di Amalfi ci sono ben 12 tecnici, tra ingegneri e geometra, ma ora si sta cercando la tredicesima figura professionale che andrebbe a gestire solo e soltanto i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza», afferma Antonio De Luca, ex sindaco di Amalfi e attuale consigliere di minoranza, alla penna di Elena Pontoriero.

Ad accendere i fari sulla vicenda – oggetto di un manifesto pubblico affisso ad Agerola, da parte del gruppo di opposizione – è la procura di Salerno, con l’acquisizione di fascicoli che sono a disposizione degli inquirenti.

Sul caso sono attese novità nelle prossime settimane.