Affidamento in custodia a Museo Archeologico della Villa Romana e Cimitero Comunale di Positano.
La giunta comunale di Positano si è espressa, nella delibera 112 recentemente pubblicata sull’albo pretorio della città verticale, sul futuro di reperti e resti ossei di origine medioevale trovati nel corso di interventi edilizi eseguiti in un noto albergo della città sito in via Valle dei Mulini.
La società che gestisce il noto albergo ha rinunciato al premio di rinvenimento, ovvero l’indennizzo che secondo legge spetta ai titolari dei suoli o delle strutture su cui si effettuano ritrovamenti di beni aventi valenza archeologica.
In seguito al ritrovamento dei resti era iniziata la trafila burocratica di rito, che ha previsto, come da prassi, l’autorizzazione da parte della Soprintendenza Archeologica di Salerno al trasferimento dei beni ai sensi della circolare ministeriale 10 del 2011, che regolamenta procedure di questo tipo.
Contestualmente, oltre all’autorizzazione al trasferimento di resti presso il Mar, è giunta anche quella al trasferimento delle ossa presso il cimitero comunale. L’ente, nella delibera 112 del 21 luglio scorso, ha recepito tali disposizioni.