Dal 28 aprile al 1 maggio il Comune di Salerno riporta in città la Fiera del Crocifisso Ritrovato. “Nei vicoli del tempo”: questo lo slogan della XXXI edizione organizzata dalla Bottega San Lazzaro. L’evento avverrà nel centro storico di Salerno.

Questa manifestazione storica, richiama l’epoca medievale.  Prevede spettacoli, rievocazioni storiche e costituisce una vetrina per l’artigianato locale e non. La storia della fiera risale all’XI secolo ed è legata ad una leggenda che ha come protagonista Pietro Barliario. Si racconta che due suoi nipoti, dopo aver letto un libro di negromanzia lasciato incustodito morirono per lo spavento e Barliario, a causa dei sensi di colpa e dopo aver bruciato il libro si recò presso la chiesa di San Benedetto per chiedere il perdono del Cristo crocifisso. Dopo tre giorni e tre notti di preghiere il Cristo mosse la testa verso Barliario e schiuse gli occhi in segno di perdono. Dalla notizia del miracolo tutti i salernitani si recarono nella chiesa per venerare il crocifisso e vi fecero ritorno tutti i venerdì di marzo.

FIERA DEL CROCIFISSO: ECCO IL PROGRAMMA

La Fiera inizierà il 28 aprile, prima del tramonto alle ore 17.30 in piazza Portanova, con l’arrivo degli sbandieratori e del corteo storico. Ad aggiungersi alla manifestazione anche Gianluca Foresi, noto per le sue capacità di raccontare oralmente in rima, come nella migliore tradizione delle corti medievali.

Inoltre, per ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi. Alla Fiera interverranno per la prima volta anche  “I Falconieri dell’Irno”, che con una trentina di rapaci, faranno apprezzare la bellezza degli uccelli acrobatici ed i voli imprevedibili che questi effettuano.

Oltre a ciò, all’evento parteciperanno anche diversi gruppi di artisti, provenienti da tutta Italia, e specializzati nelle rievocazioni medievali in giro per l’Europa. Si parte da “Gli Errabundi Musici”, che si esibiscono in costume con copie di strumenti antichi, sino ad arrivare a “Gli acrobati del borgo”, che uniscono il teatro al circo del Medioevo.

Dal 29 aprile al 1 maggio, a sant’Apollonia ci sarà inoltre la possibilità di fruire di momenti teatrali. Alle ore 18:00 Racconto in palcoscenico di Diego De Silva: “Angeli moralisti”. Con Ludovica Sguazzo e Cinzia Ugatti, per la Regia Andrea Carraro; alle ore  20:00 ‘O cunto d’’o mago Barliario di Corradino Pellecchia.

In Piazza Abate Conforti, infine, sarà possibile rivivere l’appuntamento centrale della vita socio-commerciale del Medioevo.