A Parigi ci sarebbe un palazzo infestato dai fantasmi. La vicenda si è verificata a Fontenay-aux-Roses e se ne sta parlando molto in questi ultimi giorni. Ci troviamo nella periferia a Sud della capitale francese e in questo palazzo si verificherebbero dei fenomeni davvero inquietanti.
Una situazione molto strana, tanto che gli abitanti che si trovano nell’edificio, preoccupati da tutto ciò che succede all’interno dei luoghi dell’immobile, hanno chiesto con una lettera, inviata nel mese di maggio, al sindaco di trovare una soluzione per l’emergenza che si è venuta a creare.
Tutto è iniziato dopo il 2019
Sarebbe stato deciso, di conseguenza, di fare affidamento ad un prete e ad un imam per contrastare i fenomeni paranormali. Si tenterà una vera e propria azione di esorcismo, per cercare di liberare il palazzo da queste presenze sospette.
Le Parisien riporta alcune informazioni sulla vicenda, spiegando che tutto sarebbe iniziato quando è venuto a mancare uno degli inquilini, un fatto che è successo nel mese di aprile del 2019. Non si trattava, comunque, di un inquilino qualunque.
I vicini di casa raccontano che questa persona sarebbe stata capace di instaurare una comunicazione con gli spiriti. Proprio a partire da quando è successa la scomparsa dell’uomo, accadono delle cose davvero inquietanti all’interno del palazzo.
Gli abitanti degli appartamenti, che in alcuni casi non credevano nemmeno all’esistenza dei fantasmi, raccontano che in realtà succedono delle cose molto strane. Le luci si accendono e si spengono da sole, le sedie e i piatti si muovono senza una ragione apparente. Una donna ha raccontato che il figlio sentiva del sollecito sotto i piedi mentre dormiva.
Una situazione complicata
Di certo è una situazione difficile da gestire. La società alla quale appartiene l’immobile aveva anche spiegato di voler trattare con priorità le richieste degli inquilini dei vari appartamenti di essere ricollocati.
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Dalla società fanno sapere che ci sono alcuni inquilini che non possono essere spostati in altre abitazioni per il fatto che hanno un debito. Per questo starebbero mettendo a punto un piano di rimborso.
In ogni caso la società ha fatto sapere che solo due delle famiglie tra quelle che hanno chiesto di essere trasferite avrebbero realmente paura dei fenomeni che si verificherebbero. Sembra, secondo la società, che alcune famiglie citerebbero adesso alcuni problemi presenti negli ambienti in cui vivono, come l’umidità e la mancanza di un ascensore.
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Nel frattempo, comunque, il sindaco ha fatto sapere che il prete e l’imam, nonostante siano molto impegnati, si recheranno nell’edificio.