Gina Lollobrigida è una vera star del cinema italiano. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi, tra cui sette David di Donatello. Può essere considerata un personaggio fra i più famosi degli anni ’50 e ’60.

Una carriera lunga alle spalle, fatta di immensi riconoscimenti. Adesso è morta a 95 anni. Per questo molti si chiedono a chi andrà il suo patrimonio, che certo non è affatto indifferente.

La causa per l’eredità

Gina Lollobrigida negli ultimi anni della sua vita ha portato avanti una vera e propria causa per l’eredità. Il figlio della diva aveva attaccato Andrea Piazzolla, che era l’amministratore di sostegno di Gina Lollobrigida. Lo aveva accusato di approfittarsi delle mancate capacità psichiche.

Era stata anche l’attrice in una delle ultime interviste che ha rilasciato a spiegare esattamente come fossero andate le cose. Lei ha spiegato che stava subendo degli attacchi al suo patrimonio, eredità che in fin dei conti si era costruita tutta da sola.

Aveva detto di avere 94 anni e di non desiderare altro di essere lasciata in pace. Ha spiegato pure di sentirsi umiliata, perché aveva fatto del bene a suo figlio e adesso lui si sta rivoltando contro di lei.

A quanto corrisponde il patrimonio di Gina Lollobrigida

Sicuramente gli attacchi sono continuati anche dopo, anche perché, come dicevamo precedentemente, il patrimonio della Lollobrigida non è certo facile da quantificare. E molti si chiedono a chi andrà la sua eredità.

È difficile, però, rispondere a queste domande. Infatti, secondo i ben informati, Gina Lollobrigida avrebbe un patrimonio di circa 215 milioni di dollari, di cui farebbero parte non soltanto delle case, ma anche quadri e gioielli. Ci sarebbero anche degli oggetti preziosi che sono custoditi nella villa dell’Appia Antica.

Ora bisogna vedere come finirà la contesa tra il figlio e il tutore e chi dei due sarà l’erede di questa eredità così immensa. Sulla vicenda è intervenuto anche l’avvocato dell’attrice, che ha fatto delle dichiarazioni molto interessanti.

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Infatti ha detto che non è il momento di parlare di queste situazioni, perché adesso è il momento del dolore. Ha detto che è il tempo di gestire delle emozioni nei confronti di una persona il cui esempio resta indimenticabile.

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C’è da vedere come finirà la questione legale tra il figlio di Gina Lollobrigida e il suo amministratore di sostegno e chi veramente potrà avere le mani su quel “tesoro” che l’attrice ha accumulato nel corso della sua vita.