Il Traditore è il film che racconta le vicende di Tommaso Buscetta, il conosciuto membro mafioso di Cosa Nostra e successivamente trasformato in collaboratore di giustizia. Ma chi è veramente Il Traditore?
Il Traditore, il film sulla mafia
Come ben sappiamo chi passa dalla parte dell’illegalità alla collaborazione con la giustizia viene etichettato automaticamente come un traditore. La pellicola Il Traditore mette al centro della narrazione L’Incredibile attore Pierfrancesco Favino e per chi non lo sapesse la storia si ispira ad una vera. Tommaso Buscetta nasce nel 1928 a Palermo e sin da quando era solo un ragazzino si immischia in affari illeciti e nel mercato nero.
Nel 1945 si affilia a Cosa Nostra. Arriviamo agli anni Sessanta quando decide di stare dalla parte di Greco nella prima lotta di mafia e successivamente sarà immischiato nel rapimento di Aldo Moro. Dobbiamo aspettare però gli anni Ottanta per vederlo come massimo esponente della mafia quando è in procinto di scatenarsi la seconda guerra che vedrà al centro le due fazioni: quella di Totò Riina e i Corleone.
Si sta parlando del controllo sulla droga proveniente dagli Stati Uniti, ma Buscetta percepisce che il pericolo è dietro l’angolo. Per questo motivo, vedendo anche la tensione tra le famiglie, decide di scappare in Brasile. Questo non basta però, perché la polizia brasiliana lo intercetta, li arresta e lo fa estradare. Sapeva benissimo che tornare in Italia significava andare in contro alla morte e lui lo sapeva molto bene.
A quel punto interviene Giovanni Falcone che gli farà una proposta che gli cambierà la vita. Se fosse diventato un collaboratore di giustizia, avrebbe ricevuto tutta la protezione possibile da coloro che lo volevano morto. Ecco che da questo momento viene soprannominato Il traditore. Ma chi è nella realtà?
Chi è davvero il traditore della pellicola?
A prestare il volto di Tommaso Buscetta, detto il traditore, è Pierfrancesco Favino, un attore italiano molto richiesto e amato dal pubblico italiano. Favino base a Roma nel 1969 e sin da quando è solo un bambino ha la forte passione per la recitazione. Per riuscire a raggiungere i suoi obiettivi, basa tutto il suo percorso di studi sullo spettacolo e recitazione appunto.
I suoi primi lavori si sono svolti in teatro e in televisione, ma i ruoli erano sempre minori. Arriviamo al 1991 quando la sua carriera spicca il volo e diviene famoso con il film Una questione privata anche se la popolarità la deve alla pellicola di Gabriele Muccino L’ultimo Bacio.